- L'Aviazione dell'Esercito celebrerà giovedì 10 maggio il 56° anniversario presso la storica sede della caserma Chelotti (aeroporto "Fabbri) di Viterbo.
Nel corso della cerimonia, alla quale presenzierà il capo di stato maggiore dell'Esercito generale Filiberto Cecchi, si esibiranno in volo tutti i velivoli ad ala rotante (elicotteri) della Forza Armata, dai quali avverrà anche un lancio di paracadutisti e lo svolgimento di un elisbarco condotto dalle truppe della Brigata Aeromobile "Friuli", configurata per agire prioritariamente attraverso il trasporto in elicottero, reparto per questa peculiarità unico nello scenario delle forze armate europee.
Nel corso dell'esibizione si potrà ammirare anche il nuovissimo NH90, elicottero da trasporto medio che è entrato da poco nella linea di volo della forza armata.
L'Aviazione dell'esercito rappresenta oggi una realtà importante non solo nel settore della difesa ma anche in quello della protezione civile.
Infatti alle centinaia di militari con il basco azzurrom che operano nelle missioni all'estero in Afghanistan, Libano (dove l'aviazione Esercito opera ininterrottamente dal 1979) e Kosovo si aggiungono quelli in prontezza operativa sul territorio nazionale per contribuire al sistema di protezione civile nazionale ed agli interventi in caso di pubbliche calamità.
Tra l'altro in questo contesto l'Esercito partecipa con i suoi elicotteri ed in particolare con i giganteschi CH47 "Chinook" alla campagna nazionale contro gli incendi boschivi, e solamente nell'ultimo anno gli elicotteri "verdi" dell'Esercito hanno effettuato 350 lanci di liquido estinguente (per un totale di 800,000 litri) per debellare gravi incendi.
Gli elicotteri dell'Aviazione Esercito hanno contribuito anche, nel 2006, alla sorveglianza dei cieli di Torino durante lo svolgimento delle Olimpiadi Invernali.