Riceviamo e pubblichiamo - Caro assessore Rotelli,
abbiamo pensato di scrivere vista la difficoltà di poterle parlare personalmente per esprimere, in un momento di grande confusione, la nostra vicinanza e solidarietà.
Siamo consapevoli di quanto ha aiutato il personale dei nidi a crescere professionalmente e per questo desideriamo esprimere la nostra gratitudine per l’impegno che ha messo in atto, anche laddove sembrava così difficile!
Nessuno di noi ed io in prima persona ignora quante difficoltà lei abbia dovuto superare per far sì che non ci fosse un personale di serie di A ed uno di serie B, eliminando l’intervento della cooperativa e rendendo così più giuste la remunerazione economica e la percezione professionale di tante persone che lavoravano dentro il nido in condizioni assolutamente inique.
Ma non si è fermato lì nella sua opera, continuando a lavorare perché questo personale avesse un orario pieno di lavoro, cosa questa che non significa soltanto dare un salario dignitoso a tutti, sostenendo la relativa spesa, ma anche aver capito l’esigenze qualitativa di un servizio così delicato come quello che si rivolge ai cittadini più piccoli ed alle loro famiglie.
Per tutto questo noi la ringraziamo, perché non ha mai trascurato le esigenze del personale, anzi le ha sempre considerate con grande attenzione, come quando alla sottoscritta, dal passaggio dallo Stato al Comune assegnandole l’incarico di coordinatore dei nidi comunali raccomandò primariamente attenzione al personale, ai suoi bisogni, al rispetto delle loro professionalità.
Per tutto questo e per lo spirito di iniziativa che tutti le riconoscono noi le diciamo grazie con sincerità e la attendiamo al più presto al suo posto.
Con affetto e stima
M.Elisa Berti Calabrò
e il personale asilo nido Comunale e della Struttura di Coordinamento
Caro dirigente Mario Rossi,
non è facile scrivere ad un dirigente per espìrimergli solidarietà e stima, ma noi lo vogliamo fare lo stesso perché in un momento di confusione e sospetto ci sembra importante che il personale che da lui dipende lo faccia.
Così anch’io, che con lei oggi ho una collaborazione esterna, assieme al personale dei nidi comunali con il quale ho da tempo condiviso varie vicende, desidero testimoniarle la fiducia ed il rispetto per il suo lavoro e per le responsabilità che da sempre assolve.
Oggi c’è una grande confusione, ed i giornali non fanno che accrescerla, ma noi riconosciamo il suo impegno nei confronti di questa struttura e del suo personale.
Per questo le assicuriamo vicinanza, stima e solidarietà
M.Elisa Berti Calabrò
e il personale asilo nido Comunale e della Struttura di Coordinamento