Senza filtro - “E’ arrivato il momento di sfruttare il fatto di essere giovani”. È questo lo slogan del Comune di Bolsena, che da pochi giorni si è dotata della ‘Cartagiovani euro <26’, una Carta distribuita gratuitamente dal Comune a tutti i giovani under 26 della nostra città.
La carta permetterà a tutti suoi possidenti di ottenere notevoli vantaggi dal punto di vista economico in tutti i centri convenzionati: centri commerciali, centri benessere, ristoranti e pub, enti culturali, cinema, enti assicurativi, e moltissime altre attività con cui i noi giovani spesso ci troviamo a confronto. Per ritirare gratuitamente la tessera è necessario recarsi nella Biblioteca comunale con un documento d’identità ed una fototessera personale.
Le convenzioni, ad oggi, sono presenti solo nel capoluogo di Viterbo, ma presto anche il Comune di Bolsena si attiverà per permettere a tutte attività cittadine di inserirsi in questo circuito europeo, che garantirà pubblicità, comunicazione e diffusione delle informazioni di ciascun convenzionato.
Le politiche per i giovani passano prima di tutto da coloro che giovani lo sono stati. Nutro una forte convinzione di partecipazione da parte di tutti i commercianti a questa iniziativa volta a garantire un maggiore accesso alla spesa da parte dei giovani del nostro paese.
La Regione Lazio ha inserito Bolsena in questo progetto, mettendo a disposizione 100 Cartegiovani EURO <26.
Le politiche rivolte ai giovani, in questi anni di legislatura comunale sono state moltissime. A partire dal cambiamento strutturale ed infrastrutturale della nostra città, che migliorando, ha reso possibile un incremento delle possibilità turistiche, e di conseguenza ampliato il settore ricettivo, fonte inesauribile di lavoro, non solo stagionale. Oggi i giovani, dovendo fare i conti con una tassazione del reddito alta ed una burocrazia esorbitante, sono scoraggiati dal prendere iniziative lavorative autonome, e dedicarsi alla possibilità di costruire un progetto familiare. È importante compiere i primi passi già in ambito territoriale, e la nostra amministrazione di questo ne è un grande esempio.
L’appello che faccio a tutti i giovani miei coetanei è quello di ritirare la tessera che ci faciliterà in parte la spesa dedicata al tempo libero ed alla cultura.