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La lettera del prefetto
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Riceviamo e pubblichiamo - C'è una lettera (vedi foto) con la quale il prefetto annulla il consiglio illegittimo di Celleno.
Voler avere ragione sempre anche davanti ai documenti che formalmente comprovano il contrario è veramente da prepotenti, se queste sono le basi su cui si fonda il Partito democratico, di cui il sindaco Taschini farà parte, andiamo proprio bene.
Ho letto ieri l'ennesimo comunicato con cui sindaco e alcuni consiglieri di maggioranza cercano, a tutti i costi, di giustificare la gran brutta figura che hanno fatto svolgendo, antidemocraticamente ed illegittimamente, il consiglio comunale pur non avendo i numeri per farlo.
Non è vero che la prefettura ha consigliato di rifare il consiglio, ha in maniera perentoria ordinato di rifarlo tassativamente entro il 20 ottobre, prescrivendone cioè i tempi in maniera inappellabile, pena il commissariamento come previsto dalla legge.
Per correttezza allego la lettera della prefettura, il mio stile è quello di certificare sempre quello che dico, dire la verità ai cittadini è il primo dovere civico di un amministratore, gli elettori valuteranno e decideranno se è conveniente scegliersi, come amministratori, persone che vogliono a tutti i costi avere ragione, anche quando hanno torto marcio.
Francesco Bigiotti
Coordinatore Udc Teverina