- “E’ una bella notizia per la Tuscia, l’imminente aggiudicazione, da parte dell’Anas SpA, dei lavori per la realizzazione di un altro tratto della Trasversale Orte-Civitavecchia.
Una ulteriore iniezione di fiducia nella possibilità di giungere al completamento di una infrastruttura strategica per lo sviluppo del nostro territorio”.
Così Giuseppe Parroncini, capogruppo dell’Ulivo alla Pisana.
“E’ finita così l’epoca della propaganda e dei finti annunci, inaugurata nel 2000 dal centrodestra. Grazie all’impegno del centrosinistra ai diversi livelli istituzionali, si passa ai fatti.
La maggioranza di governo alla Regione Lazio, sin dal suo insediamento, ha indicato la Trasversale tra le opere prioritarie per unire il Lazio e per superare l’isolamento al quale la Tuscia era stata condannata.
E ha assunto atti concreti per centrare questo obiettivo -sottolinea il capogruppo dell’Ulivo-.
Nel bilancio 2007, infatti, il consiglio regionale ha stanziato 100 milioni di euro per questa infrastruttura, indicata tra le ‘opere cantierabili o da completare nel Lazio entro il 2010’ nel protocollo d’intesa firmato un anno fa, nel novembre del 2006, tra il presidente Piero Marrazzo e il ministro delle Infrastrutture, Antonio Di Pietro”.
“E’ un impegno mantenuto, questo della Regione e del presidente Marrazzo. I 100 milioni di euro sono la cifra più alta prevista nel bilancio regionale per una infrastruttura di questo tipo. Bisogna proseguire nel lavoro di squadra. L’auspicio è che ora il governo nazionale dedichi la massima attenzione al reperimento delle risorse necessarie per il completamento dell’opera”, conclude Parroncini.
Dopo mesi di intenso lavoro arriva una notizia che rappresenta un segnale straordinario per il futuro della Tuscia.
Finalmente una data certa: il 29 novembre saranno aggiudicati i lavori per la realizzazione del tratto stradale che arriva alla località Cinelli relativo alla Trasversale Orte-Civitavecchia.
Oltre 37 milioni di euro a carico dell’ANAS per riprendere i lavori di una delle grandi incompiute di queste terre; un passaggio questo che ci spinge a guardare con molta serenità al futuro della Provincia di Viterbo.
Si tratta di un risultato importante per il fatto che riparte un cantiere fermo da troppo tempo; questa è la condizione essenziale per proseguire un lavoro politico ed istituzionale rispetto al completamento dell’opera collegando finalmente la straordinaria esperienza del porto di Civitavecchia orami primo nel mediterraneo quanto a flussi turistici alla Tuscia.
Se a questo si lega la battaglia che stiamo conducendo da mesi rispetto alla localizzazione del terzo scalo aeroportuale del Lazio è difficile non comprendere di quanto l’idea di sviluppo messa in campo dal centro sinistra nel 2005 per il futuro di queste terre raccolga i suoi frutti.
Un passo in avanti, un esempio di buon governo.
A tale proposito vogliamo ringraziare il Presidente Mazzoli, la Giunta provinciale ed i gruppi di maggioranza a Palazzo Gentili per il lavoro svolto su questo versante - talvolta giudicato troppo silenzioso che sta portando buoni risultati per la Tuscia.
Andrea Egidi Angelo Allegrini
La trasversale Orte-Civitavecchia dopo quasi 30 anni finalmente torna a essere qualcosa di concreto. Sulla base di un progetto approvato nell’aprile dello scorso anno, il prossimo 29 novembre verranno infatti affidati i lavori per il tratto fino a Cinelli, per un importo che supera i 37 milioni di euro, totalmente a carico dell’Anas.
“Questo dice il presidente della Provincia Alessandro Mazzoli è un fatto concreto e fondamentale: la tempistica prospettata dall’Anas è stata rispettata e ci conforta per veder raggiunto l’obiettivo del completamento di un’infrastruttura ritenuta vitale all’unanimità. Dopo decenni dunque, finalmente si riparte: si apre di nuovo il cantiere e lo scopo è quello di arrivare fino in fondo”.
Si tratta di un risultato voluto con determinazione da tutto il territorio, “che ha visto nella Provincia continua un punto di riferimento per istituzioni, forze imprenditoriali, sociali e culturali, sempre nell’ottica della concertazione, insieme all’impegno da parte della Regione Lazio e del Governo per tenere fede agli impegni assunti”.
In questi ultimi mesi l’Anas ha realizzato il progetto sull’intera tratta, ma ora per poter continuare a procedere “è necessario aprire la conferenza dei servizi, con il coinvolgimento di tutti i soggetti interessati”.
Un’ultima riflessione: “Nel momento in cui la Tuscia viterbese è impegnata sulla vicenda della scelta del terzo scalo aeroportuale del Lazio conclude Mazzoli il via ai lavori della trasversale è un elemento che ci aiuta a sostenere con ancora maggior forza la candidatura del capoluogo”.