Riceviamo e pubblichiamo - Egregi signori
presidente Mazzoli e sindaco Gabbianelli,
voglio esprimere direttamente a voi, quali massime autorità isitituzionali ed elette del territorio su cui dovrà essere realizzato l'aeroporto di Viterbo, il forte convincimento che questa infrastruttura della mobilità è una occasione di sviluppo che tutti insieme dobbiamo saper portare a compimento e quindi cogliere a beneficio della crescita economica e sociale di tutta la Tuscia.
Mi rivolgo direttamente al sindaco di Viterbo e al presidente della Provincia per due motivi.
Rappresentate politicamente e democraticamente non solo il territorio ma anche avete collocazione in due diversi schieramenti del bipolarismo di cui si compone oggi lo scenario dei partiti italiani; questo è anche il segnale chiaro che c'è coesione sulla scelta di individuare Viterbo quale sede dell'Aeroporto, una coesione che vede insieme praticamente tutto quello che è l'arco delle diverse forze politiche sommato a tutte le principali organizzazioni di categoria e sindacali.
Il secondo motivo è che, scrivendovi da presidente dell'Interporto Centro Italia, voglio sottolineare e testimoniare formalmente il pieno sostegno che la mia società ha dato e vuole dare a questa iniziativa.
Ho avuto modo di portare solidarietà al comitato promotore, al suo presidente Bartoletti, nel corso del consiglio provinciale aperto che si è svolto proprio su questo tema e qui voglio ripeterlo.
L'Interporto Centro Italia, partecipato anche dal Comune di Viterbo e dalla Provincia, vuole essere in prima fila a sostegno della realizzazione a Viterbo di uno scalo aeroportuale.
Lo riteniamo fondamentale dentro un piano della mobilità regionale serio, un piano che sappia dare risposta alla voglia di sviluppo di aeree oggi marginalizzate ingiustamente, mettendo in rete quei valori inestimabili di sviluppo che sono l'interscambio di merci e di persone in aree geografiche come l'area industriale umbra, il giacimento immenso archeologico-culturale che va da Civitavecchia a Viterbo e a Orvieto, unicum turistico al mondo nel suo genere, facendolo poi connettere con tutta la più vasta area del centro Italia con Roma in maniera rapida ed al passo con i tempi.
Crediamo che non siano questi vaneggiamenti o sogni ma bensì obiettivi da porsi e da saper raggiungere.
Ebbene noi crediamo che lo sforzo congiunto che state esprimendo vada supportato da tutti indistinatmente, lasciando a casa per un giorno... o più ogni polemica oziosa a beneficio di una sana e cosciente lobby territoriale.
Vi prego da ultimo di voler essere autorevole tramite, anche in veste di soci azionisti dell'Interporto di Orte, e trasmettere questa nostra posizione alle autorità ed agli enti competenti alla individuazione del sito aeroportuale di Viterbo.
Distinti saluti.
Interporto centro italia Orte Spa
Il presidente
Marcello Mariani