Riceviamo e pubblichiamo - Tarquinia Multiservizi. Svolta un’importante assemblea lunedì pomeriggio.
Continua il difficile percorso di risanamento della Tarquinia Multiservizi.
Con l’approvazione del bilancio 2006, in perdita di 710mila euro contro i 184mila euro certificati dal vecchio CdA, la richiesta di un’analisi provvisoria della situazione patrimoniale della società e la convocazione di una seduta straordinaria.
Nell’assemblea di lunedì pomeriggio, l’amministrazione comunale, rappresentata dal sindaco Mauro Mazzola, nella veste di socio unico, compie un nuovo passo in avanti per il riequilibrio finanziario di un’azienda ridotta al collasso.
“Ci stiamo assumendo appieno le nostre responsabilità afferma il sindaco , valutando, fin nel minimo dettaglio, tutti gli aspetti del problema e le possibili soluzioni per superare la crisi e riportare la Tarquinia Multiservizi alla normalità.
Ed in proposito mi domando come sia possibile certificare un bilancio che a giugno registrava una perdita di “soli” 184mila euro, per poi salire in brevissimo tempo a “soli” 710mila euro”.
Rendiconto, la cui approvazione apre una nuova fase che porterà entro la fine di ottobre alla presentazione del piano industriale, frutto di un’approfondita analisi eseguita in questi mesi riguardante le condizioni economico patrimoniali, l’analisi della situazione aziendale e il conto economico preventivo per quel che riguarda l’ultima parte dell’anno.
“Proporremo un progetto serio prosegue Mazzoli che darà finalmente delle risposte e porrà fine alla spirale di debiti in cui la società è stata coinvolta. In altre parole, il piano industriale ci dovrà spiegare se esistono i presupposti per salvarla oppure no e, quindi, delineare delle strategie chiare.
E’ fondamentale aprire una stagione in cui la gestione della cosa pubblica sia improntata alla trasparenza e dove sia bandito lo spreco di denaro pubblico. Soldi che escono dalle tasche dei cittadini e che sono spariti nella voragine della Tarquinia Multiservizi”.
Comune di Tarquinia