Viterbo - Auditorium di Santa Maria in Gradi
Domenico Scarlatti, tra leggenda e realtà
19 ottobre 2007 - ore 2,15
- Sabato alle ore 18,00 nell’Auditorium di Santa Maria in Gradi, nell’ambito della stagione concertistica dell’Università della Tuscia, va in scena in prima assoluta “Nella stanza della regina”, sulla vita spagnola di Domenico Scarlatti, tra leggenda e realtà, testo di Luca Purchiaroni con la revisione drammaturgica e la regia di Gianni Abbate.
Domenico Scarlatti, nato a Napoli nello stesso anno di Bach e Händel, e morto a Madrid dopo aver trascorso metà della sua vita nella penisola iberica, è riconosciuto unanimemente come uno dei più grandi musicisti di tutti i tempi.
Si distingue da tutti i suoi contemporanei per l’originalità dello stile unito a una grande inventiva. Visse, buona parte della sua vita, all’ombra della giovanissima principessa Maria Barbara di Braganza, figlia del re Giovanni V di Portogallo, quale suo personale maestro di musica.
I due non si separeranno mai, neanche quando questa sale al trono di Spagna. Sulla scena un unico attore narratore, Gianni Abbate nei panni di Roseingrave, un musicista irlandese che strinse un profondo legame con Scarlatti e ci racconterà i passi più salienti della sua avventurosa vita.
Ma il vero protagonista di questa pièce, è Domenico Scarlatti con le sue musiche, suonate dall’affermato clavicembalista Luca Purchiaroni. Troviamo sulla scena anche la regina Maria Barbara di Braganza, interpretata dalla ballerina Alessandra Ragonesi.
La regina, infatti. oltre ad essere una virtuosa del cembalo, fu anche un’abile danzatrice.