Riceviamo e pubblichiamo - Decolla il progetto Ali (Alleanze locali per l’innovazione) della Provincia. Consegnato ieri al Cnipa, centro nazionale per l’informatica nella pubblica amministrazione, il documento conclusivo per l’e-government nei piccoli Comuni, con possibilità di cofinanziamento statale.
“Ben 40 i paesi del Viterbese, di cui 28 con popolazione inferiore ai 5mila abitanti, che hanno approvato la convenzione aderendo al progetto dice l’assessore alle Reti e ai sistemi tecnologici, Angelo Cappelli così che ora si potrà accedere allo stanziamento previsto di circa 500mila euro”.
Ma in cosa consiste Ali? “Il progetto spiega Cappelli dovrà favorire l’ampliamento delle gestioni digitali di servizi in forma associata da parte dei piccoli Comuni, il conseguimento di standard organizzativi e gestionali avanzati e il potenziamento dei servizi disponibili per i territori amministrati dagli enti. Tra gli ambiti che verranno gestiti tramite sistemi informatizzati ci saranno l’ufficio tecnico, i servizi catastali, la pubblica illuminazione e il risparmio energetico, l’edilizia scolastica e il sito internet”.
Questi i comuni che hanno aderito ad Ali: Acquapendente, Arlena di Castro, Barbarano Romano, Bassano in Teverina, Bassano Romano, Blera, Bolsena, Calcata, Canepina, Canino, Capodimonte, Capranica, Castel Sant’Elia, Cellere, Corchiano, Faleria, Farnese, Fabrica di Roma, Gallese, Gradoli, Grotte di Castro, Latera, Montalto di Castro, Monte Romano, Monterosi, Nepi, Oriolo Romano, Orte, Proceno, Ronciglione, San Lorenzo Nuovo, Soriano nel Cimino, Tarquinia, Tessennano, Tuscania, Valleranno, Vasanello, Vejano, Vignanello, Villa San Giovanni in Tuscia. Ha aderito anche la Comunità montana dei Cimini.
“Entro il 15 novembre conclude Cappelli incontreremo i sindaci interessati per fare il punto della situazione. Si tratta comunque di un importante passo in avanti verso l’efficienza delle pubbliche amministrazioni, di cui beneficeranno sia i cittadini che le imprese che si rivolgeranno ai Comuni”.