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Laura Allegrini
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- Le motivazioni addotte da Parroncini che tenta di salvare la Regione Lazio scaricando la colpa sul Governo in materia di Rsa, sono assolutamente inconsistenti.
Sono molto sorpresa di quanto Parroncini non si renda conto del reale tenore vessatorio della delibera in questione.
La delibera si abbatte come una scure sui redditi delle famiglie dei ricoverati; ho visto fatture con importi raddoppiati rispetto a quelli dello scorso anno.
E’ facile, secondo quanto afferma Parroncini, risanare la Sanità aumentando semplicemente le rette degli utenti. Ma c’è di più: si chiede anche l’intervento dei Comuni!
Mi dovrebbe spiegare, Parroncini, con i tagli agli enti locali, previsti dalla Finanziaria, come potrebbero trovare le risorse i Comuni se non imponendo altre tasse e tributi locali?
Il risanamento deve essere realizzato riducendo gli sprechi: potrei fare l’elenco di consulenze inutili, affitti sovradimensionati e tante altre cose ancora.
L’equità, cui accenna Parroncini, non consiste certamente nel tartassare i cittadini, per giunta anziani, nel momento del bisogno.
Va detto, comunque, che tutto questo non ci meraviglia perché Marrazzo e la Ragione Lazio, che avrebbero potuto concepire tutt’altra delibera in quanto rientra nella loro discrezionalità lo stabilire le rette, sono pienamente in linea con Prodi e Padoa Schioppa che ritengono le tasse “bellissime”.
Sen. Laura Allegrini