- Piena fiducia alla squadra cha ha condotto Artigiancoop a quota 3.016 soci e che, soprattutto, ha accelerato l’evoluzione della Cooperativa di garanzia aderente alla Cna in soggetto protagonista del processo di trasformazione del delicato rapporto tra impresa, mondo del credito e istituzioni, con un ruolo più marcato di promozione della crescita culturale, oltre che economica, del sistema imprenditoriale.
All’unanimità, l’assemblea dei soci della struttura di Via I Maggio, riunitasi per il rinnovo delle cariche sociali, ha confermato Angelo Pieri alla presidenza e l’intero consiglio di amministrazione, composto dagli artigiani Enio Gentili, che è presidente della Cna e in tale veste è intervenuto alla riunione, Fabrizio Bartoli, Carlo Biondi, Antonino Carbone, Aristide Matteucci e Massimo Ragonesi. Per completezza, del collegio sindacale fanno parte Giorgio Mei (presidente), Ruggero Acciaresi e Stefano Minelli; supplenti, Lorenzo Ciorba e Roberto Folletti.
“Artigiancoop ha svolto un’azione a tutto campo per agevolare lo sviluppo competitivo del tessuto economico locale. Da un lato, abbiamo rafforzato -ha spiegato Pieri nel suo intervento- la nostra capacità di risposta a una domanda di credito agevolato per molti aspetti diversa rispetto al passato: abbiamo migliorato gli interventi a sostegno della creazione d’impresa, elevando il tetto della linea a tasso ridotto e di quella cosiddetta ‘a tasso zero’; abbiamo aumentato a 150mila euro l’importo dei finanziamenti concedibili, offrendo anche l’opportunità del preammortamento; abbiamo stipulato accordi con altri due istituti di credito, cosicché possiamo mettere a disposizione un pacchetto di 17 convenzioni”.
“Contemporaneamente, si è consolidata la cooperazione con i diversi livelli istituzionali presenti nel nostro territorio.
Posso citare la firma della convenzione con la Prefettura per operazioni a tasso agevolato a favore delle imprese colpite dalla tromba d’aria del mese di agosto, così come -ha proseguito il presidente- il protocollo d’intesa, siglato sempre presso la Prefettura, per la prevenzione del racket e dell’usura. Si è così delineato, per la nostra Cooperativa, un ruolo ancora più efficace e meglio aderente alle esigenze delle imprese di fronte ai nuovi scenari che si aprono, per esempio con l’operatività, dal 1° gennaio 2008, dell’accordo di Basilea 2”.
E, a proposito di Basilea, Artigiancoop, insieme con Cna, dopo aver lavorato sulla formazione dei propri addetti, tiene, in questi giorni, seminari con le imprese, per prepararle all’importante scadenza.
La Cooperativa eroga, in media, ogni anno, finanziamenti per 10 milioni di euro.