- Consegnati ieri mattina, presso la scuola sottufficiali dell’esercito, i gradi di maresciallo agli allievi dell’8° corso “Impeto”. Una cerimonia importante, giunta al termine di un percorso formativo durato due anni, e che ora proseguirà per un ulteriore anno per affrontare degli studi specialistici.
La giornata è stata preceduta ieri da una sfilata, svolta per le vie del centro, conclusa con la deposizione di una corona alla memoria dei caduti per la Patria della città di Viterbo.
A sfilare tre compagnie dell’8° corso “Impeto”, unitamente a tre Compagnie del 9° Corso “Fierezza” che, giunto alla fine del primo anno, concluderà il primo ciclo di studi per poi raggiungere le Scuole d’Arma ed affrontare i corsi di specializzazione.
A chiudere la sfilata tre compagnie del 10° corso “Dignità”, giunto alla Scuola da poco più di una settimana.
In testa alla formazione c’era la Banda della Scuola Trasporti e Materiali dell’Esercito, con accanto la Bandiera della Scuola Sottufficiali dell’Esercito che questa mattina è stata decorata con una Medaglia di Bronzo al Valore dell’Esercito, conferita dal Presidente della Repubblica per l’opera svolta a favore della Forza Armata nella formazione dei Sottufficiali dell’Esercito Italiano dal 1888 ad oggi, nonché per i meriti acquisiti in campo sociale.
“La manifestazione di ieri è stata dice il Comandante della Scuola Sottufficiali dell’Esercito, Generale D. Vladimiro Alexitch un’ulteriore conferma della volontà della Scuola Sottufficiali di essere in ogni possibile circostanza vicina ai cittadini che la ospitano e non hanno mai fatto mancare concreti segnali di vicinanza ed affetto. Il processo di integrazione è continuo, come dimostrano i numerosi eventi, invariabilmente coronati da ampio successo, condotti in sinergia di intenti, con spirito collaborativo e piena condivisione di ideali”.
Soddisfazione è stata espressa anche dal sindaco Gabbianelli: “La sfilata degli allievi marescialli per le vie della città, rappresenta simbolicamente il profondo legame che unisce Viterbo ai suoi militari ha commentato vederli percorrere le strette vie del centro, è stato uno spettacolo che ha toccato la parte più profonda della nostra anima.
Viterbo è orgogliosa di questi ragazzi e fiera di poter essere al loro fianco in un periodo così importante della loro vita professionale. Voglio che sappiano che per noi rappresentano un esempio quotidiano di ciò che significa abnegazione, competenza e donazione. In occasione della cerimonia per la consegna dei gradi di Maresciallo, giunta al termine di un qualificato percorso formativo, la città li saluta e partecipa alla loro giusta e meritata soddisfazione professionale. Voglio ringraziare personalmente il Comandante della Scuola Generale Vladimiro Alexitch ed il Generale Dello Monaco ha concluso Gabbianelli - che nella cerimonia di questa mattina ha omaggiato la nostra città definendola come la “culla delle scuole dell’Esercito”.
L’8° Corso “Impeto”, giunto alla scuola il 27 ottobre 2005, è costituito da 199 allievi.
Durante la frequenza del 1° anno (2005-2006), gli allievi hanno acquisito quel bagaglio culturale oggi indispensabile ai componenti di una Forza Armata proiettata verso un modello interamente professionale a spiccata vocazione Europea ed internazionale.
In questa prima fase i frequentatori hanno sostenuto, presso l’Università della Tuscia, gli esami universitari di scienze politiche, lingua inglese, informatica, topografia e cartografia, ecologia, storia contemporanea, geografia politica ed economica. Contemporaneamente sono stati impegnati dallo studio delle materie militari e dall’addestramento.
Nei mesi di giugno e luglio del 2006, gli allievi hanno partecipato ad una Campagna Tattica dove hanno messo in pratica gli insegnamenti militari ricevuti durante la prima fase ed acquisito l’abilitazione al lancio con il paracadute presso il Centro Addestramento Paracadutisti di Pisa.
Dopo un periodo di licenza estiva durante il mese di agosto, gli allievi sono tornati a Viterbo per ultimare la fase basica del loro ciclo formativo e per sostenere gli ultimi esami universitari relativi al primo anno, quali sociologia generale, istituzioni di diritto pubblico, lingua straniera, trasporti, metodi e didattiche delle attività motorie. Conseguono inoltre la patente militare e svolgono un ciclo di perfezionamento al tiro.
Il secondo anno (2006-2007) è iniziato con un periodo di tirocinio pratico presso i reggimenti delle forze operative, propedeutico alla fase di specializzazione svolta presso le Scuole d’Arma e Specialità. Continuano anche in questo periodo gli studi e gli esami universitari.
Alla fine di questa fase, dopo la licenza estiva, sempre ad agosto, gli Allievi Marescialli sono tornati alla Scuola Sottufficiali a settembre 2007 e, superato l’esame di immissione in ruolo, sono stati nominati Marescialli.
Nel corso della cerimonia di questa mattina, svolta nella Scuola Sottufficiali dell’Esercito, hanno ricevuto il grado.
Continueranno poi con il terzo anno di studi che prevede i corsi di pattugliatore scelto, gestione delle crisi e combattimenti negli abitati, un ulteriore corso intensivo di lingua e gli esami universitari di diritto internazionale, diritto amministrativo, politica economica, sociologia dei processi culturali e comunicativi. Al termine di questo terzo anno i Marescialli conseguiranno la laurea di 1° livello in scienze organizzative e gestionali e raggiungeranno i reggimenti delle forze operative dove inizieranno la loro attività di Comandante di plotone.