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Riceviamo e pubblichiamo
- Gli aumenti delle tariffe dell’energia elettrica resi noti il 28 settembre scorso dall’Autorità per l’Energia costeranno alle piccole imprese 249 milioni di euro in più in un anno.
Questo, secondo Confartigianato, l’effetto del rialzo delle tariffe dell’elettricità sul 90,8% delle piccole imprese che operano sul mercato tutelato e la cui bolletta elettrica ammonta complessivamente a 9 miliardi di euro l’anno.
“Si tratta sottolinea il Presidente di Confartigianato Giorgio Guerrini - di un impatto che spaventa e deprime gli imprenditori i quali già pagano il prezzo dell’energia elettrica più alto d’Europa, superiore addirittura del 52,6% rispetto alla media dei Paesi Ue. Tanto che nel 2006 gli imprenditori italiani hanno speso in elettricità 6 miliardi in più dei loro colleghi europei”.
Sulla stessa linea il Presidente di Confartigianato imprese di Viterbo, Stefano Signori affermando che “bisogna intervenire con decisione sul fronte della liberalizzazione del mercato dell’energia e sull’utilizzo di fonti alternative. Così come auspico interventi per ridurre il peso della componente fiscale sui consumi di energia. Altrimenti le nostre imprese sono destinate a perdere molti punti di competitività”.
Intanto, Confartigianato, proprio per cercare di permettere ai propri associati di vedersi applicare condizioni vantaggiose sull’acquisto di energia elettrica, ha stipulato una convenzione con Enel con l’offerta “EnergiaPura Casa” che va ad aggiungersi a quelle dedicate alle aziende.
Il programma “EnergiaPura Casa” tutela l’ambiente, anche perché utilizza solo elettricità Enel compensata da certificati RECS (Reneweable Energy Certificate System), un meccanismo che favorisce la produzione elettrica da fonte rinnovabile sole, acqua e vento sostenendo le spese di impianti verdi che altrimenti non avrebbero la condizioni economiche per sopravvivere. Il destinatario dell’offerta è l’utenza domestica, perché è proprio nelle case che la bolletta nazionale si impenna. Confartigianato è la prima organizzazione nazionale di impresa a dare ai propri associati la possibilità di sottoscrivere un’offerta residenziale sul mercato libero.
Un’offerta gentile con l’ambiente e con il portafogli: chi sottoscrive il contratto per due anni pagherà la corrente sempre allo stesso prezzo, senza pericolo di rincari o di stangate.
C’è poi il programma di raccolta punti “Enelpremia” che riserva ai soci e ai dipendenti di Confartigianato vantaggi aggiuntivi rispetto all’offerta standard praticata da Enel, tra i quali un plafon di 1.400 punti in più da spendere in premi o occasioni di divertimento. L’adesione al programma è gratuita, nessuna caparra se si effettua il pagamento tramite domiciliazione della bolletta, l’impianto non viene toccato e non sarà necessario neanche spostare o sostituire il contatore.
Confartigianato