- Il tavolo di concertazione sarà presto realtà.
Sta, infatti, per essere predisposto ed adottato ufficialmente dalla giunta Mazzola quale metodo di partecipazione aperta che prevede il coinvolgimento di rappresentanze dei cittadini nelle scelte più importanti riguardanti la vita di Tarquinia.
“Chi vince le elezioni afferma l’assessore agli affari istituzionali Giancarlo Capitani non diviene padrone della città, ma assume la responsabilità di governare in nome e per conto di tutti i cittadini, nell’interesse della comunità che si rappresenta”.
Il tavolo di concertazione è fortemente voluto dal sindaco Mazzola e dalla giunta
“A tal fine continua Capitani l’adozione di questo strumento, volto alla partecipazione diretta delle rappresentanze dei cittadini, delle associazioni di categoria, delle parti sociali, delle forze sindacali, rappresenta lo spirito di condivisione dei processi di sviluppo del nostro territorio, non certo per delegarne la responsabilità delle scelte, bensì per renderne consapevolmente protagonisti”.
“Con l’adozione di questo metodo, - conclude Capitani che parte dal basso, il comune non cerca unanimità di consensi, ma si ripropone di ascoltare voci, umori, esigenze e ragioni di quanti, quand’anche dissenzienti, possono contribuire a migliorare il lavoro della pubblica amministrazione”.