- Oltre 50, tra imprese, associazioni, enti pubblici e privati per diverse migliaia di copie di materiale informativo, illustrativo, audio-video e fotografico distribuite e diffuse nella due giorni romana del turismo della tuscia.
Tantissimi visitatori attenti, interessati, a volte critici ma sempre appassionati di arte, cultura, enogastronomia che la terra di tuscia sa loro offrire.
Si e’ così felicemente conclusa “La Tuscia in vetrina”, la parentesi romana appunto - per promuovere l’immagine e le peculiarità turistiche della nostra terra.
Voluta dall’assessorato al Turismo della provincia di viterbo nell’ambito della più complessa e ancora in svolgimento settimana del turismo della Tuscia.
La vetrina per il nostro turismo e’ stato il prestigioso foyer del teatro sala Umberto, in via della mercede, centralissima e transitata via di Roma.
Agriturismi, musei, esursioni naturalistiche, parchi, hotel e ristoranti, terme e congressi, sono stati tra gli argomenti più gettonati.
Nella sobria sala del teatro, tra postazioni tematiche e un mega video al plasma che mandava immagini di folklore, tradizioni, visite a siti archeologi e storici, la pro loco di marta ha intrattenuto molto piacevolmente ospiti e avventori con straordinarie degustazioni di prodotti e cucina tipici, tra i quali, a farla da padrona e a sancirne un pieno e incodizionato gradimento da parte del pubblico, una “riedizione” della cannaiola.
Particolarmente soddisfatti il presidente della provincia mazzoli e l’assessore al turismo cappelli, che visitando “La Tuscia in vetrina”, hanno potuto toccare con mano la qualita’ e il successo della manifestazione, riconosciuti anche da alcuni partecipanti con i quali i due amministratori si sono intrattenuti.