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Bigiotti
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Riceviamo e pubblichiamo
- Cari amici Capigruppo ritengo che il vostro intervento sulle "verità" del liceo scientifico Ruffini sia stato inopportuno.
Ritengo convintamente che a volte sia meglio tacere piuttosto che cercare la ragione a tutti i costi.
Non voglio ritornare, in questa sede, sui tantissimi aspetti inquietanti di questa vicenda, alcuni di questi li abbiamo già affrontati in Consiglio provinciale ed altri dovranno necessariamente essere approfonditi in altra sede.
Le uniche verità che oggi possiamo considerare sono quelle dei numeri.
I numeri cari amici parlano chiaro: i costi sono lievitati! Eravamo a Euro 6.900.000 e voi stessi lo avete certificato meno di un anno fa, nel piano triennale delle opere pubbliche (DG 340 13/10/06), oggi siamo a Euro 9.335.500 come da relazione del funzionario incaricato (24/09/07).
Gli oltre due milioni e quattrocento mila Euro non sono noccioline, cari amici, soprattutto per un ente che avete massacrato economicamente, ma i problemi non sono solo questi.
Evidentemente qualcuno in Provincia non gradisce che si indaghi troppo sulla vicenda, avevo fatto richiesta scritta per avere tutti i documenti inerenti la nuova sede del Liceo, sia le carte della vecchia gestione Marini che quelle dell'attuale di Mazzoli, sapete cosa mi è stato consegnato?
Tre delibere, una relazione del 24 Settembre ed il piano triennale delle opere!
Manca tutto...Ancora si nega l'accesso agli atti ad un Consigliere provinciale, manca il vecchio progetto, manca la determina 61 del 13/08/07 (che ho ottenuto per altra via), manca la DG 211 dell'8/8/07, manca tutto cari amici che tanto sbandierate la trasparenza.
Mancava, ad esempio, anche la determina della quale non ha voluto parlare l'Assessore Cappelli da me interrogato durante l'ultimo Consiglio.
Lo sapete di cosa si tratta? Un determina di impegno con la quale la Provincia decide che è necessaria una consulenza legale per costruire il liceo e affida l'incarico ad un avvocato di Avellino, vicesindaco Ds di un comune campano, con una parcella di 49.000 Euro, scusate se è poco, scusate se mi indigno per l'uso del denaro pubblico!
Cari amici Capigruppo credo che sia anche un vostro dovere pretendere dalla vostra amministrazione la trasparenza, in questa vicenda niente è trasparente, niente è logico, voi siete persone attente e di alta levatura, non diventate "complici" della mala politica giustificando atteggiamenti indifendibili.
Con stima, il vostro amico Consigliere
Francesco Bigiotti