Viterbo - Sport - Rugby - Isa Prime (30 - 37) Esordio vincente a Viadana 8 ottobre 2007 - ore 1,40
- VIADANA - ISA PRIME VITERBO 30 - 37 (p.t. 23 - 14) punti 0 - 5
VIADANA: Cagna, Baruffaldi, Pettenati, Casolari R., Filippini, Manghi, Fragni, Cimardi, Rovina, Tonni, Rossin, Gradella, Carl, Ndoye, Monaghan. A disposizione: Vezzoli, Casolari N., La Rocca, Sereni, Ferri, Vallone, Gerola. Allenatori: Bernini e Nolli.
ISA PRIME VITERBO: Bogdan (78' Marchionni), Borgatti, Stoica (38' Barone), Martella, D'Alterio, Telli (77' Borrelli), Vaduva, Andrea Menghini (cap), Moreno Menghini, Pompei, Pascucci (75' Cristiano Notarangelo), Perugini, Gabrielli, Belli. A disposizione: Ricci. Allenatore: Benoit Petit.
Marcatori: 19' meta Pompei tr. Moreno Menghini, 25' e 28' meta Filippini tr. Tonni, 32' meta Gabrielli tr. Moreno Menghini, 36', 39' e 40' cp. Tonni, 41' meta Borgatti tr. Moreno Menghini, 45' meta Ndoye tr. Tonni, 49' cp. Moreno Menghini, 57' meta Pascucci tr. Moreno Menghini, 67' e 80' cp Moreno Menghini.
Arbitro: Federico Nunies di Brescia
Espulsioni temporanee: 51' Gabrielli, 61' Barone.
Esordio con vittoria, con tanto di bonus, per l'Isa Prime Viterbo che lontano dalle mura amiche strapazza un Viadana a cui non è bastato il pesante blasone per contrastare una squadra finalmente ritrovata e ben decisa a imporre il proprio gioco.
Dopo ottanta minuti davvero combattuti, con continui rovesciamenti di fronte e sorpassi, nel punteggio, a ripetizione, ad avere la meglio sono i viterbesi che si impongono con il punteggio di 30 a 37 grazie anche alla giornata di grazia di un, anche lui ritrovato, Moreno Menghini che riesce a centrare i pali in ben sette occasioni vanificando gli sforzi del calciatore avversario, quel Tonni anche lui ieri abbastanza ispirato.
La gara parte a rilento con le due squadre che si studiano a vicenda e con i viterbesi colti da una sorta di timore reverenziale nei confronti di un avversario incontrato solo due volte qualche anno fa in serie A.
Poi, improvvisamente, al 19' la partita si sblocca con un'invenzione di Pascucci che fa il buco nella difesa avversaria per poi passare a Pompei che schiaccia in meta. Passano altri sei minuti e il Viadana prima ristabilisce le distanze con Filippini poi al 28' si porta in vantaggio sempre con la stessa seconda linea.
A riportare il Viterbo in parità ci pensa Gabrielli che, grazie alla pressione montata assieme ai propri compagni, intercetta un calcio di liberazione effettuato dai lombardi all'interno della propria area di meta e segna indisturbato. Fine di tempo appannaggio del Viadana la cui pressione non riesce tuttavia a concretizzarsi in meta ma ottiene solo tre punizioni realizzate dall'apertura Tonni.
Con nove punti da recuperare il Viterbo decide di fare sul serio.
Trascorre un solo minuto dal fischio di inizio della seconda frazione di gioco e l'esperto Borgatti è già in meta per la trasformazione di Moreno Menghini.
Prima che il Viterbo dilaghi c'è tempo per l'ultima reazione dei padroni di casa che al 45' vanno in meta con Ndoye e si portano di nuovo in vantaggio.
Capitan Menghini e compagni rompono definitivamente gli indugi e, grazie anche ad una mischia finalmente efficace, danno vita ad un'asfissiante pressione sulla difesa avversaria che, dopo l'ennesimo piazzato di Moreno Menghini (49'), vien di nuovo trafitta da Pascucci (57') pronto a raccogliere un calcio di rimessa sbagliato e a involarsi in meta. A suggellare la vittoria altri due piazzati, al 67' e allo scadere, del solito Moreno Menghini.
"Devo complimentarmi con tecnico e ragazzi -afferma soddisfatto il presidente Aldo Perugini nel dopopartita- per come hanno interpretato la gara e per una vittoria che, oltre agli importantissimi 5 punti, ci fa ben sperare per il prosieguo del campionato. Un bravo a tutti i ragazzi ma soprattutto ad una mischia che finalmente ha ripreso a giocare come sa.
Avremmo anche potuto fare di più, soprattutto se avessimo aperto un po' più di palloni visto che i nostri tre quarti sono apparsi davvero veloci e soprattutto ben messi in difesa. Del resto eravamo solo alla prima partita e piano piano, migliorando l'intesa, riusciremo a sfruttare ancora meglio le nostre armi".