RIceviamo e pubblichiamo - Prodi ed il suo Governo in pochissimo tempo hanno varato norme e leggi che stanno rendendo l’Italia un paese poco sicuro, pericoloso, dove tutto è permesso, dove c’è una unica certezza, la mancanza della pena.
Alleanza Nazionale intende ridare fiducia nelle istituzioni e sicurezza ai cittadini.
Per far si che ciò avvenga Prodi deve andarsene subito.
Rendere le nostre città più sicure si può fare con: certezza e maggiore severità della pena; tutelare le vittime dei reati; prevenzione e contrasto del crimine, contrasto della criminalità causata dall’immigrazione.
Per avere pene più severe e certe serve superare la legge Gozzini che prevede sconti di pena a favore dei detenuti, la progressiva esclusione dei benefici per i condannati recidivi; processi per direttissima e immediata punizione dei colpevoli; arresto obbligatorio per dei reati per i quali oggi è facoltativo. Pene alternative e lavori di reale utilità sociale come la pulizia dei parchi e delle strutture pubbliche. Lavoro in carcere obbligatorio per i detenuti condannati.
Per tutelare le vittime dei reati, prevedere il risarcimento a carico dello stato (con rivalsa verso i responsabili) a favore dei cittadini vittime di reati commessi da chi è in libertà grazie all’indulto. Intensificare la lotta alla mafia, confiscare i beni sequestrati alla criminalità organizzata e destinazione prioritaria a favore delle vittime dei reati. Lotta all’usura e al racket.
An per la prevenzione e il contrasto del crimine vuole più risorse alle forze dell’ordine, più forze dell’ordine sul territorio contro la criminalità da strada. Nuove norme per Polizia Locale e Vigilanza Privata.
Infine per il contrasto della criminalità causata dall’immigrazione vogliamo l’inasprimento delle misure previste dalla Fini-Bossi, una più semplice ed effettiva espulsione dei clandestini che risultino imputati per violazione delle norme vigenti.
Nuove norme per contrastare severamente il fenomeno del nomadismo, fonte di ripetute violazioni penali.
Da qui l’invito a manifestare contro Prodi e il Governo dell’indulto, a Roma il 13 ottobre, in quella che sarà una manifestazione nazionale di grande spessore.
Sabato 13 venite con noi a Roma a manifestare contro questo Governo, aiutatevi a mandare via Prodi.
Vittorio Galati
Componente giunta provinciale An
Consigliere comunale di Viterbo