Recupero e ristrutturazione della struttura Ospedale di Ronciglione , ormai abbandonata e fatiscente, con creazione di un reparto di Ematologia ( 12 posti letto) con Day Hospital (5 posti letto) e Ambulatori.
E’ stato creato un reparto di Day Surgery (14 posti letto) e sono state ristutturate e messe a norma le due sale operatorie.
Costo dell’intervento € 650.000 Tempo di realizzazione : 5 mesi.
Trasferimento del Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura (SPDC) dal vecchio Ospedale a Belcolle in reparto completamente ristrutturato e perfettamente a norma di sicurezza (8 posti letto), con Day Hospital (2 posti letto) e ambulatorio. L’operazione è stata fatta secondo le indicazioni e con piena soddisfazione della Consulta Psichiatrica e dell’Assessore alla Sanità della Regione Lazio.
Costo dell’intervento € 200.000 Tempo di realizzazione : 2 mesi.
Costruzione ex novo del Reparto di Medicina Penitenziaria (12 posti letto), terzo reparto del genere in Italia, dopo quelli di Milano e Firenze.
Tempo di realizzazione : 4 mesi (è stato ultimato prima ancora che il Ministero della Giustizia reperisse un numero sufficiente di agenti di Polizia Penitenziaria).
Trasferimento del Reparto di Anatomia Patologica da S. Simone a Belcolle in locali completamente ristrutturati e a norma di sicurezza (la precedente Amministrazione era stata condannata penalmente per l’assenza di cappe aspiranti per i vapori dei reattivi di laboratorio).
Tempo di realizzazione : 4 mesi.
Con il trasferimento dell’Anatomia Patologica si è verificato il definitivo abbandono della struttura di S. Simone, ormai fatiscente, malsana, insicura.
Apertura del Reparto di Neurochirurgia e Neurotraumatologia con inizio dell’attività operatoria sul cervello, consentita dall’acquisto dello strumentario apposito, con contributo della Fondazione CARIVIT.
Costo dello strumentario : € 220.000
Istituita a Belcolle una struttura di Radiologia per l’Emergenza, attigua al Pronto Soccorso e dotata di TAC, Tocostratigrafo, Ecografo. La struttura consente di eliminare i lunghi percorsi dei pazienti dal Pronto Soccorso alla Radiologia con rapida risoluzione dei problemi diagnostici e minimo disagio per i pazienti.
Ristrutturato il 1° piano della Palazzina C per allocazione del Servizio di Elettrofisiologia ed Elettrostimolazione che esegue istallazione di pace-maker di ultima generazione con defibrillatore incorporato. E’ l’unico servizio nel Lazio, al di fuori della Capitale, che esegue ablazione dell’atrio sinistro per la terapia della fibrillazione striale.
Istituzione di Struttura a valenza dipartimentale di Oculistica operante ad Acquapendente e a Civita Castellana con attività diagnostica ed operatoria , per rispondere alla domanda di questi due distretti e ridurre la mobilità passiva verso Siena e Terni.
Istituzione di Struttura a valenza dipartimentale di Oculistica operante presso il PO di Tarquinia, per ridurre la mobilità passiva verso Civitavecchia. L’Oculista operante a Tarquinia è uno degli oculisti del reparto di Belcolle che continuerà a svolgere la sua attività sui due presidi.
Istituzione di Struttura a valenza dipartimentale di Chirurgia ortopedica del piede e della caviglia presso il PO di Civita Castellana per ridurre la mobilità passiva verso l’Umbria. L’Ortopedico operante a Civita Castellana è uno degli Ortopedici di Belcolle.
Istituzione di strutture semplici di Otorinolaringoiatria ed Ortopedia presso l’Ospedale di Acquapendente per rispondere alla domanda emergente dal territorio e arrestare la mobilità passiva verso Siena, Terni e Orvieto.
Istituzione di Struttura a valenza dipartimentale di Cardiologia presso il PO di Civita Castellana per migliorare la diagnostica e la terapia delle cardiopatie acute e croniche e favorire il rapido avvio dei pazienti alle procedure complesse.
Istituzione di Struttura semplice di Cardiologia Territoriale presso il Distretto 5 (Civita Castellana) per potenziare la diagnostica e la terapia cardiolopgica sul terrorio e ridurre la ospedalizzazione.
Apertura della Struttura residenziale psichiatrica S. Giuseppe di Montefiascone che potrà ospitare 8 pazienti. Tempo di realizzazione : 2 mesi.
Completo rifacimento e messa a norma delle Cucine di Belcolle e dell’Osp. di Acquapendente , ormai obsolete e igienicamente inaffidabili.
Tempo di realizzazione : 4 mesi (prima tranche) + 3 mesi (ultimazione il 31/12/2006).
Costo totale : € 2.500.000
Il 10/12/2007 inaugurazione del nuovo Laboratorio Analisi di Belcolle che consentirà la riunificazione con il laboratorio ubicato nel vecchio Ospedale, in locali pericolanti e malsani. Il laboratorio sarà messo in rete con tutti i reparti dell’Ospedale e con gli studi dei Medici di famiglia per la trasmissione telematica dei referti.
Costo : € 600.000
Inizio lavori (giugno 2006) di ristrutturazione e messa a norma dell’ Ospedale di Montefiascone con i fondi art. 20 della L. F. 1988. Al termine dei lavori, previsto per Dicembre 2007, l’attività della struttura cambierà radicalmente e sarà caratterizzata da attività specialistiche e uniche nell’Azienda (chirurgia del ginocchio, chirurgia della mano, chirurgia maxillo-facciale, attività odontoiatrica, ecc.).Questa radicale variazione della configurazione dell’Ospedale, come quella dell’Ospedale di Ronciglione, corrisponde a criteri di sostenibilità economica e affidabilità sanitaria degli Ospedali di zona. In assenza di tali radicali riorganizzazioni queste strutture sarebbero condannate alla estinzione.
Occorre rilevare che i rallentamenti che si sono verificati negli altri cantieri ospedalieri, e che potrebbero verificarsi nel cantiere di Montefiascone, sono dovuti ai ritardi nel pagamento dei SAL da parte della Regione.
Invece il ritardo nell’inizio dei lavori nell’Osp. di Montefiascone è stato causato dall’inerzia dell’Amministrazione Cisbani.
Costruzione di n.4 Camere di degenza con i requisiti delle “camere a pagamento” presso l’Ospedale di Civita Castellana, utilizzando i fondi della “legge Bindi” per l’incremento della libera professione intra moenia. Se i lavori procederanno secondo programma le camere saranno utilizzabili nei primi mesi 2008.
Costo dell’intervento : € 220.000.
Stipula contratto di affitto degli ex palazzi finanziari di Viterbo (mq 10.000) per allocare la Cittadella della Salute, che conterrà tutti gli ambulatori specialistici, gli uffici del Distretto, gli uffici aziendali e la Direzione Generale dell’Azienda. Il contratto obbliga il locatore ad approntare un parcheggio di 2400 mq (parte coperto, parte scoperto) per le necessità dell’utenza.
I primi ambulatori sono stati trasferiti nel Gennaio 2007; nei mesi seguenti sono stati trasferiti la medicina legale,la farmacia territoriale, la Neuropsichiatria infantile, gli uffici amministrativi e la Direzione Generale. L’ultimo trasferimento (Ufficio Immobili e tecnologie) avverrà nel gennaio 2008.
Costo della locazione : € 7,1 al mq (con opzione privilegiata di acquisto in caso di vendita).
Trasferimento del Consultorio familiare dalla sede disagiata e angusta di Viale Trento a quella più ampia e confortevole di Via Cardarelli (780 mq, condivisi con AVIS e ANDO)che si trova in prossimità di ampie aree di parcheggio.
Trasferimento del Polo Didattico (Corsi di laurea in Scienze infermieristiche, Tecnici di laboratorio, Tecnici di Radiologia) dal Vecchio Ospedale ai locali di Via Cardarelli (ex Procura della Repubblica). Il trasferimento è stato effettuato su ordinanza del Servizio Prevenzione Infortuni che ha valutato i locali del vecchio Ospedale inidonei, incongrui e pericolosi per allievi e docenti.
Superficie in locazione : 2200 mq (comprensiva dell’area Consultorio Familiare)
Costo : € 210.000 annui
Istituzione di un Polo Biomedico in collaborazione con la facoltà di Scienze Naturali dell’Università della Tuscia per l’esecuzione di analisi di Biologia Molecolare, necessarie per l’attività di trapianti di midollo del Reparto di Ematologia e per quella del Servizio Trasfusionale.
E’ cessato, quindi, l’oneroso trasferimento di queste indagini presso centri di Roma e di Perugia.
Istituzione di un Ambulatorio Integrato di Senologia presso L’Osp. Belcolle per facilitare la presa in carico , il percorso diagnostico-terapeutico e la continuità terapeutica delle pazienti con tumore del seno. In questo settore di patologia oncologica l’Azienda Viterbo ha registrato, negli anni scorsi, una mobilità verso altre Aziende del 40%. Nell’Ambulatorio Integrato la paziente viene visitata ,fin dal primo accesso, dal chirurgo specialista, dall’anatomo-patologo, dal radiologo, dall’oncologo, dal radioterapista, dal medico nucleare, dallo psicologo.
Nei primi 5 mesi di attività sono state visitate e prese in carico più pazienti che nei cinque anni precedenti.
Il trasferimento del SPDC, del Laboratorio Analisi , degli Uffici del Distretto e del Polo Didattico, consentirà di abbandonare definitivamente la Struttura Ospedale Grande degli Infermi, in gran parte dichiarata inagibile e per la quale la ASL paga ( e dovrà pagare fino al 2033) la cifra di € 864.000 annui come riscatto per la cartolarizzazione. E’ intenzione di questa Direzione di chiedere alla Regione il consenso alla vendita dell’immobile e con il ricavato pagare in unica soluzione il debito della cartolarizzazione.
Nel Giugno 2006 la ASL Viterbo ha raggiunto l’obiettivo Regionale di Abbattimento delle Liste di Attesa per la Specialistica Ambulatoriale, rientrando nei parametri fissati dal DLR 1725/2002. L’obiettivo è stato raggiunto acquistando prestazioni dai privati a sconto crediti. Le prestazioni sono state erogate a tariffa regionale con sconto del 15%. Ciò ha comportato un notevole vantaggio per l’utenza e per l’Azienda.
Nomina de Risk Manager, nella persona del Dott. Franco Bifulco, e della Commissione del Risk Management per ridurre gli eventi avversi nella pratica medica e mettere in sicurezza i pazienti e gli operatori sanitari. La nostra Azienda è stata la prima nella Regione Lazio a nominare il Risk Manager.
Nell’Aprile 2006 è stata portata a termine la gara per il rinnovo del contratto di assicurazione per la responsabilità civile che ha consentito un risparmio di € 4.000.000 rispetto al precedente contratto stipulato a trattativa privata dall’Amministrazione Cisbani.
E’ stato completamente ristrutturato il Reparto Sterilizzazione del materiale chirurgico che presentava errori di progettazione e di costruzione che ne rendevano impossibile l’utilizzazione. Contemporaneamente è stata portata a termine la gara per l’affidamento delle procedure di sterilizzazione a ditta specializzata che fornise anche kit di nuovi ferri chirurgici per tutte le sale operatorie dell’Azienda.
E’ stata completata la Riprogettazione del Corpo A3 di Belcolle ed è stata sottoposta all’approvazione degli Uffici tecnici della Regione . Pertanto sarà possibile pubblicare il bando di gara per l’appalto sulla Gazzetta Europea . Nel Giugno 2008 potranno iniziare i lavori che saranno completati nel giugno 2010, come da impegno preso con la popolazione.
Contemporaneamente è stata progettata la sistemazione delle aree interne al perimetro di Belcolle, della viabilità e dei parcheggi da attuare con progetti finanziati.
La Regione ha approvato il trasferimento dei fondi per la ristrutturazione dell’Ospedale Grande degli Infermi ( € 4.500.000) all’Ospedale Belcolle, per la costruzione di un Nuovo Blocco Operatorio con 10 sale operatorie specializzate nelle varie branche della Chirurgia. Ciò si è reso necessario per la forte crescita della domanda chirurgica a fronte di un blocco operatorio concepito 40 anni fa, quando la situazione oggettiva era completamente diversa. Il completamento avverrà entro l’anno 2008.
E’ iniziato il processo di riorganizzazione del Servizio di Emodinamica, con l’acquisizione di nuove risorse professionali che consentiranno, entro la fine dell’anno 2007, di effettuare il servizio di pronta disponibilità 24 ore e, quindi, la terapia dell’Infarto Miocardico Acuto, secondo i più moderni criteri e la massima sicurezza per il paziente. I Servizi di Pronto Soccorso degli Ospedali periferici sono stati collegati telematicamente con il Servizio di Emodinamica di Belcolle per l’invio immediato all’esame emodinamico dei pazienti con sindrome coronarica acuta.
Il 2-10-2007 è stato inaugurato l’Asilo Nido di Belcolle che potrà ospitare fino a 48 bambini nell’arco delle 24 ore. Avranno diritto di precedenza i figli dei dipendenti ASL.
Costo dell’intervento : € 192.000 Tempo di realizzazione : 3 mesi
Nei primi mesi dell’anno 2008 inizieranno i lavori per la messa a norma dell’Elisuperficie di Belcolle che sarà, quindi, abilitata al volo notturno e sarà dotata di tutti i presidi di sicurezza .
I lavori saranno ultimati entro la prima metà del 2007.
Nel gennaio 2008 inizieranno i lavori di ristrutturazione del Piano Ambulatori di Belcolle al fine di creare nuovi spazi ambulatoriali e offrire la possibilità a tutti i Medici che ne faranno richiesta di effettuare la libera professione intra moenia. La necessità di nuovi spazi sarà pressante nel gennaio dell’anno 2009 quando scadrà la concessione ad effettuare la libera professione intra moenia in spazi privati. Il Ministro Turco ha dichiarato più volte che non rinnoverà la concessione.
La Regione ha approvato il nostro piano aziendale di utilizzazione dei fondi per incrementare la libera professione intra moenia secondo la Legge 254 del 2000. La precedente amministrazione ha omesso, per 4 anni, di richiedere tali fondi che ammontano a € 1.784.439 .
Secondo il nostro piano i fondi saranno impiegati nel seguente modo :
Osp. Civita Castellana : Ristrutturazione n. 4 camere per intra moenia.
Osp. Acquapendente: Tavolo operatorio per ortopedia, n. 2 ecografi, colonna per endoscopia digestiva, apparecchio per anestesia, n. 2 lampade scialitiche.
Osp. Ronciglione : Colonna per endoscopia digestiva, elettrobisturi, n.2 ecografi portatili per ostetricia, trapano per chirurgia ortopedica.
Osp. Montefiascone : artroscopio, apparecchio anestesia, monitor defibrillatore.
Osp. Belcolle : Apparecchi radiologici per radiologia del Pronto soccorso, portatile per Rx, ottiche per resettori endoscopici, apparecchio per riabilitazione pavimento pelvico, ristrutturazione piano ambulatori, trapano per chir. maxillo-facciale, n.2 lampade scialitiche, contropulsatore aortico per cardiochirurgia.
Entro i primi mesi del 2008 sarà aperta la Comunità terapeutica di Via Emilio Bianchi a Viterbo, che potrà ospitare 18 pazienti. Il ritardo è dovuto alla mancata concessione di variazione della destinazione d’uso da parte del Comune di Viterbo.
Sono in fase avanzata i lavori di ristrutturazione del Centro Diurno di Vetralla, che sarà agibile entro tre/quattro mesi.
Sono in fase avanzata di esecuzione i lavori di approntamento della nuova sede del Centro di Salute Mentale di Vetralla, situato in posizione favorevole a Cura di Vetralla.
Nel corso dell’anno 2008 saranno ristrutturati i locali presi in affitto dal vescovato per allocare il Centro Diurno di Civita Castellana.
Nei primi mesi del 2008 inizieranno i lavori di ristrutturazione e ampliamento della sede del Distretto di Vetralla che ne consentiranno la trasformazione in Presidio Territoriale di Prossimità con Ospedale di Comunità, poliambulatorio, fisiochinesiterapia, diagnostica per immagini, postazione di guardia medica e del 118.
Il 17/12/2007 è stato eseguito a Belcolle il primo intervento di Cardiochirurgia dall’équipe dell’Ospedale S. Camillo, diretta dal Prof. Musumeci.E’ in corso stipula di Convenzione con Azienda Ospedaliera S. Camillo-Forlanini per esecuzione di interventi di Cardiochirurgia a Belcole con periodicità settimanale.
Il 5/04/2008 è stata inaugurata la Cittadella della Salute di Viterbo, situata in un unico stabile di 10.381 mq, completamente ristrutturato secondo le vigenti norme igieniche e di sicurezza, in grado di contenere tutti i servizi sanitari, amministrativi e tecnici dell’Azienda Sanitaria.
Il direttore sanitario
Alessandro Compagnoni