- Una banda composta da una decina di minorenni, alcuni dei quali al di sotto dei 14 anni, è stata segnalata dai carabinieri della stazione di Viterbo alla Procura della Repubblica presso il Tribunale dei minori di Roma, per un grave atto di bullismo nei confronti di un loro coetaneo.
I fatti risalgono alla metà del marzo scorso, quando, al termine di un corso pomeridiano, all’esterno di una scuola media del capoluogo, la banda ha preso di mira un 13enne per il solo fatto di provenire da una frazione di Viterbo.
Dal dileggio si è passati poi all’aggressione.
La banda, della quale faceva parte anche qualche ragazzina, prima lo ha circondato e poi pestato, trattenendolo alle spalle e, addirittura, tappandogli la bocca per evitare che gridasse in cerca di aiuto.
Alla vittima non è rimasto che tentare di scappare e rifugiarsi in un vicino negozio, dove erano presenti i titolari.
Gli aggressori, però, non si sono fatti intimorire dalla presenza degli adulti ed hanno inseguito il malcapitato sino all’interno dell’esercizio, invitandolo a brutto muso ad uscire fuori e dicemdo ai proprietari, in malo modo, di badare agli affari loro.
I ragazzi si sono poi allontanati.
La giovane vittima, avvisati i genitori che hanno poi sporto denuncia ai carabinieri, è stato medicato al pronto soccorso dove gli sono state riscontrate contusioni all’addome, allo zigomo e al padiglione auricolare con una prognosi di due giorni.
Il comando della compagnia Carabinieri di Viterbo, in accordo con la Procura dei Minori di Roma, ha deciso di divulgare la notizia, seppur in forma generica, al fine di dare conoscenza del triste fenomeno e incoraggiare i giovani a denunciare episodi simili.
A tal fine è possibile, oltre che telefonicamente, contattare, nel più assoluto riserbo, i carabinieri di Viterbo anche attraverso l’indirizzo e-mail stvt218110@carabinieri.it.