- Sì, l’eccellenza artigiana abita nella Tuscia, provincia con grandi tradizioni produttive. Vive nel tessuto delle botteghe d’arte, custodi di un patrimonio straordinario di saperi, che Cna Artistico e Tradizionale promuove con la mostra concorso di artigianato artistico “Forme e colori della terra di Tuscia”.
L’evento, alla seconda edizione, si inaugura giovedì prossimo, 24 aprile, alle ore 17, a Viterbo, a Palazzo Brugiotti (via Cavour 67), nelle sale del Museo della Ceramica della Tuscia, sede alla quale si aggiunge la ex Chiesa di San Salvatore (in piazza San Carluccio) per l’esposizione delle opere non in concorso.
Organizzato con la collaborazione della Cooperativa Girolamo Fabrizio e con il patrocinio della Fondazione Carivit, dell’Assessorato alla Piccola e Media Impresa, al Commercio e all’Artigianato della Regione Lazio, della Camera di Commercio, della Provincia e del Comune di Viterbo, registra una bella crescita rispetto allo scorso anno.
Si allunga il periodo di apertura della manifestazione, dal 24 aprile al 4 maggio. Il concorso, aperto agli addetti delle imprese della Tuscia, prevede non più una sola sezione, bensì tre: “artigianato artistico tradizionale”, “artigianato artistico innovativo”, “artigianato artistico quale terreno di ricerca e di sperimentazione per la scuola”.
Sono 27 gli artigiani che partecipano con un’opera inedita, creata per l’iniziativa, 20 gli studenti, frequentanti il Liceo Artistico Tuscia di Viterbo e l’Istituto Statale d’Arte Ulderico Midossi di Civita Castellana. E trovano spazio due importanti progetti di valore sociale a cura delle Associazioni AureArt di Montefiascone e Agatos di Viterbo.
“Siamo molto soddisfatti per l’alta qualità dei lavori presentati. E’ il segno che Cna Artistico e Tradizionale è capace di valorizzare l’energia creativa degli artigiani e, al tempo stesso, la conferma che si sta formando una significativa aggregazione di imprese dei settori artistici e tradizionali, il cui impegno per la qualificazione della nostra realtà produttiva è davvero forte - osserva Adalberto Meschini, segretario della Cna-.
Attribuisco altresì grande valore alla presenza dei giovani delle scuole: si può, e si deve, lavorare per un legame sempre più profondo tra l’artigiano e le nuove leve. La mostra diventa così anche l’occasione per promuovere la trasmissione del prezioso patrimonio dei mestieri d’arte e di tradizione”.
Prima del taglio del nastro, si terranno la premiazione dei vincitori e la consegna degli attestati.