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- I recentissimi dati forniti dall’Apt di Viterbo circa gli arrivi e le presenze di turisti nel 2006/2007, unitamente alle statistiche elaborate dalle associazioni di categoria, sono testimonianza del trend positivo che viene registrato ormai da anni”.
L’assessore al Turismo della Provincia, Angelo Cappelli, commenta così gli ultimi i numeri relativi ai flussi di visitatori nella Tuscia viterbese.
“In questi ultimi anni continua Cappelli abbiamo lavorato sodo, a fianco della Camera di commercio e degli operatori, non lesinando investimenti nella promozione del territorio anche con strumenti innovativi come gli incentivi all’incoming, che gli operatori hanno molto apprezzato.
Notevole è stato anche l’impulso fornito dai bed & breakfast e agriturismi, nonché dall’apertura di nuovi alberghi.
La tabella Apt relativa ai dati del 2007, raffrontata con quelli del 2006, dimostra un leggero aumento negli arrivi e uno più consistente delle presenze, confermando che la media delle presenze nella Tuscia rimane ampiamente al di sopra di quella nazionale”.
Anno 2006: arrivi 140.838 presenze 439.971
Anno 2007: arrivi 147.274 presenze 553.200
“Sarà sicuramente importante spiega ancora l’assessore anche l’attenzione che l’Agenzia regionale per la promozione turistica dimostrerà verso la nostra provincia, considerata la più votata al turismo tra quelle del Lazio dopo Roma, predisponendo con essa la stesura di un protocollo d’intesa. Così come sarà importante inserire alcune iniziative locali tra quelle che l’Agenzia andrà a promuovere stabilmente”.
In più, la possibilità di ospitare le Universiadi. “La notizia che la Regione Lazio ha intenzione di proporre la candidatura di Viterbo per la manifestazione del 2015 mi impegna inoltre conclude Cappelli - a prospettare la costituzione di un comitato dedicato all’evento che permetterà nel corso dei prossimi anni di veicolare il nome di Viterbo e della provincia sull’onda di una manifestazione di livello mondiale.
Sono certo che a breve i risultati ci daranno ancora soddisfazione, perché ci sarà il valore aggiunto degli incentivi all’incoming, del workshop Visituscia, di cui stiamo preparando la seconda edizione insieme alla Camera di commercio, e soprattutto perché stiamo già lavorando nell’ottica dell’aeroporto, che segnerà una svolta significativa nell’economia del Viterbese, fungendo già da adesso come attrattore di consistenti investimenti“.