- Dopo circa 40 anni di actinidia in Italia, per la prima volta nel Lazio, quale area di maggior rilevanza a livello nazionale e mondiale, dal 6 all’8 ottobre, 2009 si terrà il IX° Convegno Nazionale Actinidia (Viterbo-Latina).
L’organizzazione e la direzione del convegno saranno coordinati dall’Università degli Studi della Tuscia di Viterbo ed in particolare da Giorgio M. Balestra del dipartimento di protezione delle piante (DIPROP), in collaborazione con l’associazione onlus “Kiwi Lazio Incontri” di Aprilia ed il consorzio di Tutela del Kiwi Latina IGP.
L’evento, sotto l’egida della Società ortoflorofrutticola italiana, ha già raccolto il patrocinio ed il sostegno a livello nazionale (ministero per le Politiche agricole, coldiretti, Confagricoltura, CIA), regionale (Regione Lazio, ARSIAL), delle più importanti realtà pubbliche locali (Comuni, Province, Camere di Commercio) delle Provincia di Viterbo, Latina e Roma e private (Banca di Viterbo), come dei produttori biologici (AIAB, ANAGRIBIOS) e dei Consorzi di Difesa dalle avversità atmosferiche delle produzioni intensive delle differenti province laziali.
Presidente del comitato scientifico del convegno sarà il preside della facoltà di Agraria, Rugini, come membri dello stesso comitato saranno oltre a Balestra, Muganu, Muleo e Pucci.
Il convegno, mediante il coinvolgimento dei più illustri studiosi italiani, delle associazioni di categoria, delle cooperative e delle più importanti e specifiche realtà produttive presenti nel Lazio, si prefigge di affrontare tematiche inerenti l’intero ciclo produttivo dell’actinidia, dalle differenti tecniche agronomico-colturali e fitosanitarie alla commercializzazione del kiwi, passando per gli aspetti inerenti il mercato, la commercializzazione, la qualità, gli aspetti nutrizionali, come le fasi di post-raccolta e di conservazione.
L’evento sarà in particolar modo finalizzato all’analisi dei differenti aspetti inerenti le aree di produzione del Kiwi del Lazio, tenendo però conto anche di quanto viene sviluppato in altre aree ad actinidia in Italia come in altre realtà al di fuori dei confini nazionali con la partecipazione di illustri studiosi stranieri.
Unitamente alle sessioni scientifiche (6 ottobre presso l’Università degli Studi della Tuscia di Viterbo, 7 e 8 ottobre presso il Palazzo della Cultura di Latina), si prevede di allestire stand espositivo-commerciali, al fine di determinare un reale momento d’incontro con tutto l’indotto inerente la coltivazione dell’actinidia del Lazio.
All’interno del convegno è previsto inoltre di dedicare spazio, considerando anche il particolare momento stagionale antecedente la raccolta del kiwi, a visite di impianti di actinidia ed a stabilimenti per la lavorazione, la conservazione e la commercializzazione del kiwi.
Per il convegno è previsto inoltre un fattivo coinvolgimento dell’opinione pubblica, dei consumatori e delle realtà studentesche.
Allo scopo di ottimizzare tutta l’organizzazione è stata già predisposta una segreteria organizzativa, una segreteria scientifica, un ufficio stampa, unitamente ad uno specifico sito internet (www.actinidia2009.it).