Riceviamo e pubblichiamo - Abbiamo appreso da un articolo del Corriere di Viterbo di mercoledì che l’assessore regionale al Turismo Claudio Mancini ha incontrato le associazioni di categoria del territorio viterbese in un incontro promosso dal presidente della Provincia Alessandro Mazzoli e dall’assessore al Turismo Angelo Cappelli.
Dall’incontro risulta essere emerso un interessante dialogo del presidente della Confesercenti Vincenzo Peparello con l’assessore regionale.
Se non fosse perché eravamo presenti all’incontro ci sarebbe da crederci!
Già, perché tra gli altri, anche lo scrivente direttore dell’Ascom Mauro Barlozzini, ed i presidenti provinciali della Fipe Antonia Biritognolo e della Federalberghi Luca Biscarini erano seduti in prima fila, dinnanzi alle autorità citate nell’articolo e tutti hanno avuto modo di esprimere le proprie osservazioni e rivolgere le domande sollecitate dal discorso dell’assessore Mancini.
Tuttavia solo l’intervento del presidente Confesercenti sembra aver avuto lo “spessore” necessario per approdare sulla carta stampata.
Ci preme quindi segnalare che nel corso del dibattito seguito all’intervento istituzionale, oltre ad annunciare la costituzione di un ufficio regionale di partenariato per il turismo, sono stati affrontati diversi temi che stanno a cuore alla nostra associazione e risultano di primaria importanza per i nostri associati.
Al riguardo non è mancata l’occasione per lamentare l’assenza istituzionale dei pubblici esercizi dai tavoli dove si concerta lo sviluppo turistico del nostro territorio provinciale.
E’ stata accolta invece con molto entusiasmo l’ufficializzazione della volontà regionale di presentare la candidatura di Viterbo a sede delle Universiadi del 2015 nonché l’intenzione e la disponibilità a collaborare fattivamente per un idoneo recupero di importanti complessi immobiliari pubblici come le Terme INPS, la cui proprietà e per il 50% della Regione Lazio, il vecchio Ospedale e non ultimo l’ex sede del Tribunale a Piazza Fontana Grande.
Abbiamo mostrato il nostro apprezzamento per la notizia di un finanziamento regionale triennale per iniziative di promozione turistica per un importo pari a 300mila euro annuali, che aggiunto ai 460mila euro già stanziati dalla Regione per le attività culturali nel nostro territorio ed ai fondi stanziati dalla Provincia per finalità analoghe conduce ad uno stanziamento complessivo che, a detta del Presidente della Provincia, arriva a sfiorare il milione di euro.
La valorizzazione turistica e culturale del territorio è stata unanimemente riconosciuta come condizione necessaria per la creazione di un substrato ideale all’attecchimento delle iniziative imprenditoriali che, soprattutto sfruttando la realizzazione dello scalo aeroportuale ( decisione già presa in maniera irrevocabile anche a detta dell’assessore Mancini ), potranno concorrere definitivamente alla trasformazione ed alla modernizzazione dell’economia locale che in passato, ha ricordato lo stesso assessore, era nota nel resto d’Italia per gli insediamenti militari e per le sue caserme piuttosto che per le sue bellezze ed i suoi valori storici, monumentali e paesaggistici.
Mauro Barlozzini
Ascom