Riceviamo e pubblichiamo
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- Oggi’ come stabilito, alle 9 e’ iniziato il sit-in di protesta sotto la sede Confindustria di Viterbo settore edile, in via Fontanella del Suffragio.
I lavoratori edili della provincia di Viterbo hanno aderito astenendosi dal lavoro, con una copertura dell’80%, al richiamo che le organizzazioni sindacali del settore edile, feneal uil, filca cisl e fillea cgil, hanno fatto per la manifestazione di protesta.
I lavoratori edili hanno protestato perche’ la trattativa sul contratto nazionale di lavoro si e’ bloccata, in quanto gli imprenditori hanno continuato a sotenere posizioni di chiusura sui punti piu’ qualificanti della piattaforma rivendicativa, ed importanti per la dignita’ del lavoratore, che sono:
1. Il diritto al trattamento economico nei primi tre giorni di malattia anche per eventi di breve durata
2. Una regolamentazione del part-time, che salvaguardando i diritti dei lavoratori, ne impedisca lo sfruttamento, impedendone il ricorso abnorme a questo strumento.
Questo perche’ il massiccio utilizzo da parte degli operai e’ per le imprese edili solo finalizzato alla evasione contributiva, allo sfruttamento dei lavoratori ed in edilizia e’ una truffa sistematica nei confronti del fisco, degli enti previdenziali e delle casse edili.
3. Sul salario nessuna risposta sulla proposta per quanto riguarda gli aumenti futuri,
Ne’ per quanto riguarda la copertura salariale per i mesi finora trascorsi dalla scadenza del contratto.
4. Ancora purtroppo incidenti sul lavoro inarrestabile e grave aspetto negativo che macchia da troppo tempo il mondo del lavoro e che il testo unico sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, certamente non colmerà.
La manifestazione (continuata regolarmente e senza attimi di tensione, ma composta, cosi’ come solo i lavoratori edili sanno fare), ha dato vita alla richiesta di un incontro con la direzione della confindustria di viterbo, per sentire se la sensibilita’, che i costruttori edili della provincia di viterbo, e’ sempre quella che hanno espresso nelle varie fasi di incontri e trattative, anche per la stesura del contratto integrativo provinciale.
Alle ore 10,40 Antonio Delli Iacon ha ricevuto una delegazione dei manifestanti e dei segretari provinciali di Feneal Uil Francesco Palese, Filca Cisl Fabio turco e Fillea Cgil Massimo Guerrini.
L’incontro ha dato la possibilità ai lavoratori di esprimere le problematiche e le perplessita’ sulla trattativa in corso.
Dopo un’ora di incontro, la delegazione e’ scesa dal palazzo della confindustria di viterbo ritornando tra gli altri manifestanti.
Sono state riportate ai lavoratori, la solidarieta’ e la sensibilita’ ai lavoratori edili, auspicando una rapida soluzione dei problemi in modo da raggiungere in tempi brevi la firma del nuovo contratto.
I lavoratori manifestanti, hanno salutato positivamente le parole della confindustria di viterbo, ed hanno espresso ancora fiducia alle organizzazioni sindacali, che ad oggi sono le uniche a portare nei tavoli di concertazione le problematiche dei lavoratori edili, lavoro, salario, sicurezza.
Feneal - Uil Filca Cisl p. La Fillea Cgil
Francesco Palese Fabio Turco Massimo Guerrini