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- A Viterbo? Mai.
Perché la pista è troppo corta, poco robusta e non c’è un terminal adatto. Parola di Ryanair.
La compagnia low cost, di spostare i suoi voli da Ciampino al futuro aeroporto della Tuscia, non ci pensa proprio e ieri sera lo ha ribadito durante la trasmissione di Rai Tre Report, dedicata agli scali italiani.
“Non abbiamo intenzione ha detto Peter Sherrad della Ryanair - di trasferirci a Viterbo. La pista non è abbastanza lunga e non è nemmeno abbastanza robusta. Poi a Viterbo non c’è un terminal adatto. Se il Governo insiste ad ignorare le norme sulla competizione europea, noi semplicemente ce ne andremo da Ciampino verso un altro paese”.
La trasmissione di Milena Gabanelli ha fatto tappa al futuro scalo, con la cronista che ha sottolineato come per consentire i voli, la pista dovrà essere allungata di un chilometro ed essere realizzato un nuovo terminal.
Ponendo dubbi sull’impatto ambientale. Dubbi fugati dall’ex sindaco Gabbianelli, intervistato quando era ancora in carica.
“Si tratta di zone ha detto Gabbianelli - libere da urbanizzazione”. Mentre l’inquinamento acustico sarebbe minore rispetto ai danni ambientali derivanti dall’essere sorvolati dagli aerei che atterrano a Fiumicino e Ciampino.
La trasmissione di Rai Tre poneva dubbi sul proliferare degli aeroporti in Italia, mentre in altre nazioni come la Spagna si va verso il potenziamento delle linee ferroviarie per collegare in maniera efficiente e con minor impatto il paese.