Riceviamo e pubblichiamo - Un gruppo composto da consiglieri comunali di minoranza (Marco Fiaccadori, Cristiano Minniti, Sandro Mazzola, Sergio Benedetti, Marcello Maneschi) e di maggioranza (Marco Tosoni) hanno presentato la richiesta di convocazione straordinaria del consiglio comunale.
Nel documento i consiglieri chiedono di effettuare la proiezione durante questo Consiglio comunale del filmato riportante le testimonianze degli effetti prodotti sulla salute e sull’economia dalla centrale a carbone in provincia di Brindisi.
Inoltre, chiedono al sindaco di interrompere ogni trattativa con l’Enel e non intavolarne ulteriori, rifiutando qualsiasi compensazione economica.
Chiedono al Sindaco di dare un incarico ad uno pool di avvocati affinché accertino le eventuali responsabilità di qualsiasi tipo e genere e a chiunque imputabili, relativamente ad adozioni di provvedimenti amministrativi, atti autoritativi o di diritto comune che in ogni modo abbiano consentito all’Enel la trasformazione a carbone della centrale elettrica di Torre Valdalica Nord a Civitavecchia.
I consiglieri chiedono infine all’amministrazione comunale di partecipare ufficialmente alla manifestazione contro la riconversione a carbone della centrale elettrica di Torre Valdalica Nord di Civitavecchia, organizzata dai cittadini e che avrà luogo a Tarquinia il giorno 17 maggio 2008.
Il testo della mozione
I sottoscritti consiglieri comunali, tenuto conto della salute dell’intera cittadinanza e della salvaguardia del territorio, nel rispetto del mandato ricevuto dai cittadini di Tarquinia, chiedono al signor presidente del Consiglio comunale, di inserire nel primo Consiglio comunale utile e comunque, in virtù di quanto previsto dall’articolo 14, comma 2 dello Statuto comunale e dal Capo II, articolo 8, punto 1 lettera c, del vigente regolamento del Consiglio comunale, di convocare in seduta straordinaria entro 20 giorni dalla data di protocollo della presente, il Consiglio comunale aperto con all’O.d.G. la seguente mozione:
Il Consiglio, preso atto dell’iniziativa promossa da un cospicuo numero di cittadini di Tarquinia, per la quale si recavano nella città di Torchiarolo (BR) al fine di intervistare e filmare testimonianze di cittadini, agricoltori, imprenditori, artigiani e quanti altri disponibili a fornire informazioni circa gli effetti prodotti sulla salute e sull’economia, dalla centrale elettrica Federico II, alimentata a carbone e situata nel Comune di cui sopra;
ritenendo doveroso informare la cittadinanza tarquiniese delle testimonianze raccolte nel documentario di cui sopra;
tenuto conto che la salute dei cittadini è di primaria importanza e che altrettanta importanza riveste la salvaguardia dell’economia agricola, dell’economia in generale, nonché dell’intero territorio;
tenuto conto che questo Consiglio comunale deve e vuole salvaguardare il futuro dell’intera popolazione, con particolare attenzione a quello dei giovani che nel caso di inquinamento, sarebbero coloro che nel futuro ne pagherebbero i costi più elevati;
considerato altresì che già da tempo i vari Consigli hanno ribadito la loro ferma contrarietà al progetto di riconversione a carbone della centrale elettrica di Torre Valdalica Nord a Civitavecchia;
preso atto che anche il Consorzio di Bonifica di Tarquinia, ente di autorevole importanza per il territorio e per la popolazione, ha dimostrato profonda preoccupazione in merito all’argomento riconversione a carbone della centrale elettrica, tantoché si è fatto promotore di una riunione nella quale ha invitato i Presidenti della Cooperativa Pantano, della Centrale Ortofrutticola, dell’Università Agraria di Tarquinia, dell’Alpo, della Coldiretti di Viterbo e di Tarquinia, della Confagricoltura di Viterbo e Tarquinia e della Confcoltivatori di Viterbo e Tarquinia, per il giorno 29 aprile 2008, per attivare iniziative volte al fine di bloccare l’avvio dell’impianto, previsto per il prossimo mese di giugno.
La delibera
1.Di autorizzare la proiezione durante questo Consiglio comunale del documentario riportante le testimonianze degli effetti prodotti sulla salute e sull’economia dalla centrale a carbone Federico II, in provincia di Brindisi.
2.Di dare mandato al Sindaco di interrompere ogni trattativa con l’Enel e non intavolarne ulteriori, dove queste ultime possano finanziare per qualunque importo e in qualunque modo, ovvero, consentire o agevolare progetti per la realizzazione di infrastrutture sul territorio del nostro Comune o per altri tipi di attività e/o scopi. Questo fin tanto che non sarà definitivamente e ufficialmente decretata, la non trasformazione a carbone della centrale elettrica di Torre Valdalica Nord a Civitavecchia.
3.Di dare mandato al Sindaco affinché dia incarico ad uno pool di avvocati competenti nelle materie coinvolte nei fatti di cui alla presente delibera, affinché accertino le eventuali responsabilità di qualsiasi tipo e genere e a chiunque imputabili, relativamente ad adozioni di provvedimenti amministrativi, atti autoritativi o di diritto comune che in ogni modo abbiano consentito all’Eenel la trasformazione a carbone della centrale elettrica di Torre Valdalica Nord a Civitavecchia e quindi, di operare sul territorio in contrasto con l’attuale legislazione italiana e europea, anche in materia di emissioni inquinanti e nocive per l’ambiente e la salute.
4.Di partecipare come Comune di Tarquinia alla manifestazione contro la riconversione a carbone della centrale elettrica di Torre Valdalica Nord di Civitavecchia, organizzata dai cittadini e che avrà luogo a Tarquinia il giorno 17 maggio 2008.
I consiglieri comunali firmatari
Marco Fiaccadori
Cristiano Minniti
Sandro Mazzola
Sergio Benedetti
Marcello Maneschi
Marco Tosoni