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- La Provincia risparmia e investe nell’ammodernamento dei centri di formazione professionale per un importo pari a 250 mila euro.
L’investimento nasce con comunicazione del 23 novembre 2007, con cui la Provincia ha chiesto alla Regione di potere utilizzare le economie risultanti da un progetto per il miglioramento del sistema formativo pubblico provinciale attuazione del Por (programma operativo regionale) 2000/2006, obiettivo 3, Misura C1 - messo in atto con una spesa totale di 632 mila euro, rispetto agli 882 mila stanziati negli anni scorsi dalla Regione, da cui ora è giunto il nulla osta per l’utilizzo delle risorse.
Tale intervento fa seguito all’assegnazione, qualche mese fa, da parte dell’assessorato alla Formazione professionale della Provincia di Viterbo di laboratori informatici completi di 13 postazioni hardware per un totale di 254 computer alle scuole secondarie superiori, ai centri provinciali di formazione professionale e all’Università della Tuscia.
“In un contesto economico sempre più competitivo e dinamico, la politica dell'investimento nella formazione spiega il presidente della Provincia, Alessandro Mazzoli - deve tener conto della continua necessità di aggiornamento delle conoscenze e competenze acquisite. Fornire i centri di formazione professionale di nuove e aggiornate attrezzature è un segnale importante di ammodernamento del sistema formativo della Provincia”.
La parola all’assessore alla Formazione professionale, Giuseppe Picchiarelli: “L’intervento in questione afferma - consentirà l’avvio del prossimo anno formativo con un investimento concreto relativo alla qualità dei luoghi della formazione. Crediamo che questo rappresenti infatti uno degli assi su cui è necessario investire e, proprio partendo da nuove attrezzature, laboratori, strumentazioni varie, vogliamo contribuire al rinnovamento della formazione”.
“Con la somma recuperata, pari a 250 mila euro dice ancora Picchiarelli acquisteremo attrezzature didattiche di ultima generazione, adeguando in tal modo laboratori e aule alle necessità formative imposte dal mercato del lavoro, sia nei centri di formazione professionale che negli istituti secondari del territorio”.
“Lo scopo continua - è modernizzare le attrezzature, al fine di una maggiore spendibilità delle competenze acquisite dagli allievi. In particolare, adegueremo tutti i laboratori dei centri di formazione professionale alle esigenze formative inerenti i corsi per meccanici, per addetti alla costruzione e manutenzione di impianti, per le energie alternative, per i commis di cucina, per addetti alle cure estetiche, per gli acconciatori”.
Questi i materiali e gli strumenti che verranno acquistati:
banchi prova e diagnostica per i laboratori meccanici, attrezzature da officina (seghe a nastro, trapani a colonna, ponti per il sollevamento delle autovetture, vasche lavaggio motori, saldatori, strumenti di misura, compressori, impianti di simulazione e dimostrazione per la trazione con carburanti alternativi), kit per la didattica di impianti fotovoltaici e di produzione termica, strumenti di misure elettriche e per la resa energetica di impianti solari, attrezzature per la creazione di un laboratorio per il corso di acconciatore programmato a Civita Castellana, adeguamento e miglioramento dei laboratori per estetiste di Capranica, Civita Castellana, Viterbo, Bolsena attraverso l’acquisto di strumentazioni specifiche per il corso di specializzazione del terzo anno, attrezzature per i laboratori di cucina della scuola alberghiera e del centro per la formazione di Bolsena (frigoriferi, cucine, forni ventilanti e rotanti, impastatrici).