- Anche a Tarquinia è possibile firmare in favore della proposta di legge per equiparare le pensioni degli invalidi civili alle pensioni minime avanzata dall’Anmic, l’Associazione nazionale mutilati e invalidi civili.
Presso l’anagrafe, dalle ore 9.30 alle 13, infatti, si può sottoscrivere la proposta che consenta l’adeguamento delle pensioni degli invalidi civili.
A comunicarlo è l’assessore ai servizi sociali Enrico Leoni, che rinnova l’appello lanciato in questi giorni dell’Anmic ad aderire all’iniziativa.
“Ho ritenuto opportuno far conoscere questa importante iniziativa, in quanto, con 246 euro mensili è impossibile condurre una vita dignitosa”.
In Italia, gli invalidi civili totali con meno di 60 anni e quelli parziali, a causa di una legge che li penalizza, sono esclusi dal prendere la pensione minima che si attesta a 580 euro.
L’Anmic chiede, quindi, che questa disuguaglianza sociale sia finalmente cancellata. “Come assessore ai servizi sociali conclude Enrico Leoni credo che questa iniziativa vada sostenuta con forza. Non esistono cittadini di serie A e di serie B.
Tutti hanno gli stessi diritti, anche coloro che, certamente, non hanno desiderato la loro condizione di disagio. Per questo motivo, invito i tarquiniesi a recarsi all’anagrafe per sottoscrivere la proposta di legge dell’Anmic”.