Riceviamo e pubblichiamo - Capisco che in campagna elettorale i toni diventano più accesi e per avvalorare le proprie tesi si è pronti anche a lasciarsi andare alla retorica e ai facili proclami, ma affermare che in questi anni non si è fatto nulla per la città mi pare un po’ troppo.
Ho letto che avremmo dedicato poca attenzione al centro storico, alla viabilità o al recupero delle strutture comunali e se devo essere sincero mi sorprende che certe accuse siano state mosse anche da chi stava nella maggioranza.
Evidentemente, mentre noi eravamo impegnati a far crescere e migliorare Viterbo, loro erano distratti da altre questioni che con queste cose hanno poco a che a vedere, altrimenti saprebbero bene quanto abbiamo fatto.
Quando un Comune, nonostante i tagli ai fondi per gli enti locali, decide di non aumentare le tasse a carico dei cittadini e riesce ugualmente a migliorare la città, mi pare che dimostri grandi capacità amministrative.
Penso per esempio agli importanti interventi svolti sulle scuole del viterbese, come Grotte Santo Stefano, San Sisto, Bagnaia, San Martino o la viabilità, come viale Trieste, Viale Raniero Capocci e Via S. Antonio.
Anche alcuni importanti edifici della città, posti sia nel centro storico che nelle aree esterne, sono stati recuperati o realizzati grazie al Comune di Viterbo e i privati. Molto è stato fatto e molto c’è da fare, ma la verità è che a Viterbo il trend di crescita non si è mai fermato, nonostante le difficoltà e l’ostracismo di alcuni settori della maggioranza che non avevano gli stessi nostri interessi.
Questi sono i fatti, il resto sono solo chiacchiere elettorali.
Antonio Fracassini
Assessore uscente del Comune di Viterbo