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Il capo della mobile Fabio Zampaglione
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- Violenza sessuale aggravata su bambina minore di quattordici anni, arrestato impiegato comunale.
Le indagini sono partite da una segnalazione di una professoressa di Viterbo che ha notato stati di disagio su una sua alunna. In seguito alla segnalazione sono partite le indagini della Squadra mobile, guidata da Fabio Zampaglione. Indagini condotte in particolare da un nucleo specializzato e coadiuvato da psicologi.
La ragazzina ha raccontato che il convivente della madre abusava di lei.
L'uomo D.P., 57 anni originario della Sicilia ma impiegato al comune di Napoli, approfittava delle assenze della convivente per violentarne la figlia minore di 14 anni.
La ragazzina aveva confidato alle sue amiche quello che stava accadendo. Aveva anche inviato sms di aiuto, e su un blog aveva manifestato il suo malessere e la sua disperazione fino a esprimere la voglia di farla finita.
Le violenze sono durate diversi anni. Sono iniziate nel 2006 e sono durate fino a ai primi mesi del 2008.
Questa mattina gli uomini della Mobile di Viterbo, coadiuvati da quelli di Napoli, hanno arrestato l'uomo nella città partenopea.
Le indagini sono coordinate dla Pm Centofanti. L'accusa per l'uomo è di violenza sessuale aggravata e continuata su minore di 14 anni.