-Matteoli nella Tuscia
Il capogruppo di Alleanza Nazionale al Senato, Altero Matteoli, sarà domani mattina nella Tuscia per prendere parte ad un tour elettorale che vedrà impegnati anche la senatrice Laura Allegrini e il senatore Giulio Marini.
La mattinata viterbese di Matteoli inizierà alle 10 a Monteromano, dov’è in programma un incontro presso il teatro del paese.
Successivamente, alle 12, l’ex Ministro all’Ambiente del governo Berlusconi sarà a Montefiascone, per prendere parte alla manifestazione elettorale del Popolo delle Libertà che si terrà al cinema “Multisala Flavia”.
L’agenda di Matteoli prevede poi un appuntamento conviviale organizzato a Viterbo per le ore 13.45 alla Domus La Quercia.
Il pomeriggio, invece, sarà la volta del litorale, dove i senatori Allegrini e Marini prenderanno parte ad un appuntamento organizzato per le ore 16.30 presso il lungomare Armina di Montalto, per poi spostarsi alle 18 a Valentano e poi concludere la giornata elettorale a Tarquinia, dove - alle 20.30 - è in programma un incontro al camping Tuscia.
“E’ una domenica ricca di appuntamenti di grande spessore - ha spiegato la senatrice Allegrini - avvalorati dalla presenza di un esponente di primo piano all’interno del panorama politico nazionale come l’ex Ministro all’Ambiente Altero Matteoli, uomo politico che rappresenta un punto di riferimento per An e tutta la Pdl.”
La lista Amici i Beppe Grillo replica a Borgna (Pdl)
Il “giovin signore” Borgna mi rampogna per la mia critica al sistema politico attuale e mi invita a fare proposte serie per la città.
Se questo è ciò che cerca, lo invito senza indugio a farsi una passeggiata nel nostro sito "http://www.grilliviterbesi.it" www.grilliviterbesi.it, dove potrà agevolmente scaricarsi il programma della nostra lista, pieno di progetti e di proposte.
Comunque mi trovo concettualmente nella posizione di contraddire il “giovin signore” Brogna, perché questa campagna elettorale, come tutte del resto, è già fin troppo piena di meravigliose e rutilanti promesse, piani e progetti per fare di Viterbo in pochi anni un posto splendido in cui vivere ed intraprendere.
L’ingrediente che manca è la credibilità presso gli elettori di coloro che portano avanti questi programmi.
Infatti mi sorprenderei grandemente se ci fosse un candidato sindaco che si presentasse ai cittadini dicendo loro che, qualora venisse eletto, avrà come obiettivo di far arretrare la città di dieci posizioni nella classifica dei comuni italiani per qualità della vita, di fare in modo che il suo centro storico sia sempre più degradato, pieno di automobili e vuoto di esercizi commerciali e di abitanti (spostati altrove per correre dietro alla speculazione edilizia),
di offrire servizi pubblici e sociali inadeguati e una raccolta dei rifiuti degna di alcuni paesi del meridione (non di tutti, perché ci sono città in cui è sicuramente migliore), creare periferie dormitorio prive di servizi e di viabilità, di aumentare la disoccupazione giovanile, di impoverire le (poche) attività produttive locali, di favorire la grande distribuzione a scapito del piccolo commercio, di non fare nulla per incentivare il turismo ed il termalismo, di mantenere collegamenti extraurbani ai livelli di quelli già esistenti cento anni fa, di praticare una politica di falsa autorità, ma di vero clientelismo e tutto questo portando alla bancarotta le casse comunali e quelle delle società partecipate.
Pensa forse il signor Borgna che un candidato che presentasse un tale programma potrebbe mai riscuotere il consenso degli elettori?
Se la sua risposta è, come è probabile che sia, “certamente no”, chiedo ancora: si trova a suo agio il “giovin signore” Borgna ad essere candidato in una lista, in cui sono presenti oltre il 50% di coloro che negli ultimi dieci anni hanno conseguito questi invidiabili risultati (compreso, quale capolista, il sindaco uscente e un ex-assessore indagato per corruzione)?
Non è che forse queste nuove promesse suonano un poco false in bocca a certe persone?
“Chi scende in strada a lottare per verità e giustizia non si metta i vestiti buoni” Ibsen.
Lista civica Amici di Beppe Grillo
Chiovelli attacca Bartoletti
Avvocato Bartoletti, mi sarebbe piaciuto poter discutere con Lei dell’effetto banana, degenerazione dell’effetto nimby, ieri alla tribuna elettorale al tg3 Lazio, ma evidentemente aveva degli impegni più urgenti che le hanno impedito di illustrare il vostro programma (o meglio quello del PdL) ai cittadini.
Lei ha recentemente citato l’effetto banana che sta per Build Absolutely Nothing Anywhere Near Anything (lett. "Non costruire assolutamente nulla in alcun luogo vicino a qualsiasi cosa") per attaccare coloro che strumentalizzano le paure dei cittadini.
Esistono degli studi che fanno capire come alla base delle opposizioni incontrate da un progetto ci sia carenza di informazione ai cittadini, se i rapporti con questi ultimi fossero impostati in maniera più aperta, anche in accordo con la legge 2001/42/CE che invita gli amministratori a consultarli e ragguagliarli preventivamente nel caso di interventi a grande impatto ambientale, probabilmente molte contestazioni verrebbero mitigate.
A tal proposito, secondo quanto riportato dal primo "Convegno Nazionale Nimby Forum" tenuto a Roma il 6 luglio 2005, in Italia solo nel 3% dei casi sono state avviate iniziative di ascolto nei confronti delle comunità locali prima dell'inizio dei lavori.
In Francia, ad esempio, con il dialogo continuo con gli abitanti dell'area interessata e con la loro partecipazione alle scelte progettuali e a quelle in merito alla destinazione dei proventi compensativi, è stata fabbricato a Aube un deposito per le scorie radioattive da 1.000.000 di m3 senza particolari dissensi.
Lo sa perché in Italia esistono circa 200 infrastrutture oggetto di contestazione? E’ a causa di quel muro che si è creato tra la politica e i cittadini.
I cittadini hanno effettivamente paura e questa origina dalla mancanza di fiducia per le istituzioni, dato che la storia d’Italia purtroppo ci insegna che dove esistono grandi opere con un grosso giro di denaro, esistono tangenti, abusi, violazioni delle leggi, appalti truccati. Questo perché per la politica tende ad anteporre la gestione delle clientele al bene dei cittadini.
Quello che noi vogliamo è trasparenza, dialogo, vogliamo che ritorni ad esserci la fiducia tra politica e cittadini, vogliamo che i progetti siano ben definiti in tutti i loro dettagli e realmente “definitivi” con tempi e costi sicuri. Tutto questo si potrà avere solo quando a fare politica ci saranno persone oneste e serie che abbiano bene in testa che vengono pagate per fare il bene della collettività.
Strumentalizzare l’effetto banana, sia per chi propone l’opera, sia per chi la avversa, non porterà mai a niente, perché è proprio a causa di questo errato modello di ricerca del consenso dell’elettorato che l’Italia soffre di paralisi istituzionale e di continui scontri sociali .
Federico Chiovelli
Candidato al consiglio comunale con la Lista civica Amici di Beppe Grillo
Peruzzi (La Destra) sulla gestione dei rifiuti
Siamo certi che i dibattiti e le proposte di questi giorni avanzate dai nostri colleghi candidati, spesso vuoti di contenuto, siano fuorvianti e ancor peggio totalmente inutili a risolvere i problemi dei nostri concittadini. Entrando in merito alle concrete proposte che La Destra - Fiamma Tricolore ha enunciato nel programma elettorale e si propone di attuare, vogliamo dare un segnale chiaro ai nostri elettori.
Il nostro gruppo consiliare si impegnerà fin da subito e proporrà al primo consiglio comunale l'approvazione di una moratoria sulla vergognosa questione dei rifiuti provenienti da Rieti, dando quindi mandato al primo cittadino, chiunque esso sia, di emanare una ordinanza di blocco immediato del conferimento da Rieti.
Tutti lo dicono da tempo, ma nessuno concretamente ha fatto nulla. Sappiamo bene che gli interessi sulla "monnezza" sono enormi e trasversali, e per questo bisogna mandare messaggi chiari a chi fino ad oggi ha speculato su questa materia: i Viterbesi ne hanno le tasche e le discariche piene!
Siamo al paradosso di dover ampliare gli invasi esistenti, con una raccolta differenziata a livelli irrisori, ma nessuno si premura di impedire che ancora Rieti (e provincia) venga a smaltire gratuitamente l'immondizia nel nostro territorio.
Anzi, per la legge del contrappasso, proporremo nel secondo consiglio di chiudere Monterazzano e portare sino al 2020 i nostri rifiuti urbani e speciali "in regalo" agli amministratori di Rieti.
La Patria degli Etruschi non merita questo vile e sconsiderato trattamento: che cosa abbiamo fatto di male per continuare a subire questa ignobile servitù?
A Marrazzo e a Mazzoli ribadiamo per l'ennesima volta che Rieti non è in provincia di Viterbo.
Se vogliono continuare a pensarlo possono però proporre l'annessione del territorio reatino alla Tuscia; altrimenti tornino sui banchi di scuola a ripassare la geografia!
Giuseppe Talucci Peruzzi
Candidato indaco La Destra - Fiamma Tricolore
Il Pd incontra i giovani
Giovedì 3 aprile 2008 a Civita castellana presso la sala Pablo Neruda Elisabetta Mariotti, giovane candidata alla Camera dei Deputati del Partito Democratico, ha incontrato i giovani iscritti al Partito Democratico.
E’ stato un confronto che ha destato grande interesse sul versante dell’impegno che il Partito Democratico sta mettendo per rinnovare la politica per renderla più trasparente e vicina alle problematiche dei giovani.
Elisabetta ha risposto in maniera esaustiva e comprensibile alle numerose domande che gli sono state poste dai giovani presenti alla iniziativa. Particolare soddisfazione è condivisione è stata espressa alle proposte concrete del Partito Democratico riguardanti scuola, formazione, università e ricerca.
E’ stata ritenuta interessante tutta la proposta inerente le problematiche del lavoro e della lotta alla precarietà su cui si è confermato l’impegno ad assumere precise iniziative sul territorio per fronteggiare la crisi della ceramica, in particolare del settore stoviglierie, per dare garanzie e certezze di sviluppo economico e sociale del territorio.
Pd Civita Castellana
Presentazione del programma della Destra
Il giorno 8 aprile, alle ore 18.00 presso il Bar Boulevard, in via Marconi a Viterbo, per la campagna elettorale della destra fiamma tricolore,
il candidato sindaco, Peruzzi, il candidato consigliere comunale Zanobbi e l’onorevole Luca Romagnoli, segretario del MS Fiamma Tricolore incontreranno gli elettori della città di Viterbo ed illustreranno il programma amministrativo della lista La destra- Fiamma tricolore.
Sempre martedì 8 aprile, in Canapina presso il Bar Santini, L’onorevole Luca Romagnoli, segretario nazionale della fiamma tricolore, candidato al senato, Giovanni Demarco, responsabile nazionale dipartimento difesa e sicurezza fiamma tricolore, candidato alla camera nel collegio Lazio 1 e Iacobelli Lamberto, responsabile regionale fiamma tricolore, candidato al senato, incontreranno gli elettori del comune di Canapina, dove illustreranno il programma!
Federazione Ms Fiamma Tricolore