Nel corso di questi giorni (anche grazie all’incontro a cui ho partecipato tra gli imprenditori delle zone artigianali del Poggino e della Teverina e Ugo Sposetti, candidato a Sindaco di Viterbo lista PD) è emersa chiaramente la propositivà e il dinamismo che anima gli imprenditori viterbesi e in particolare quelli che hanno costituito la Surrena s.p.a..
A tale impegno imprenditoriale non ha fatto riscontro in questi anni una politica amministrativa capace di ascoltare e concertare una azione comune a beneficio del polo artigianale e industriale del Poggino, della Teverina e della Tuscanese.
Anzi proprio dall’incontro con gli imprenditori è stato confermato il gravissimo degrado delle zone artigianali e industriali esistenti con forte imbarazzo degli imprenditori nel ricevere i partner commerciali e i clienti in una area, quella del Poggino, dove sono assenti opere urbanistiche primarie.
Per questo ritengo importare prendere impegni chiari e trasparenti di quello che si dovrà fare nella prossima legislatura comunale a favore di quelle aree.
Sette sono le priorità da perseguire per rilanciare la zona artigianale e industriale a Viterbo:
1.costituire un unico soggetto decisionale con Regione Lazio, Provincia e Comune per realizzare il progetto urbanistico unitario del nuovo aeroporto e delle zone artigianali confinanti.
2.attivare la Regione Lazio per una legislazione speciale per gli interventi necessari;
3.accedere attraverso il Comune di Viterbo a finanziamenti europei (finora mai utilizzati) per i progetti redatti dalle strutture istituzionali degli operatori economici, Surrena Spa compresa.
4.attivare un fondo comunale per finanziare in conto interessi (come già accade per la ristrutturazione del centro storico) la realizzazione della strada di collegamento tra il Poggino e la Teverina (esiste una proposta della Surrena spa si tratta di adottarla e finanziarla);
5.realizzare lo scalo merci al Poggino, già previsto dal Piano Regolatore Generale;
6.reperire risorse dalla vendita delle aree ferroviarie dismesse da investire sul territorio;
7.dotare di un asilo nido comunale la zona Poggino Teverina in tempi rapidi; circa 85 bambini e le loro famiglie attendono da tempo una soluzione al problema.
La sistemazione urbanistica del Poggino Teverina Tuscanese dovrà essere una priorità della prossima amministrazione, un problema da affrontare nei 100 giorni iniziali della legislatura per risolvere subito le urgenze e pianificare in tempi rapidi gli altri interventi.
Il rischio altrimenti è quello che con l’avvio del nuovo aeroporto la situazione di degrado esistente sarebbe un pessimo biglietto da visita per la città.
Sono impegnato in prima persona per queste priorità importanti per lo sviluppo della città.
Maurizio Pollastrelli
candidato al consiglio comunale
Lista Pd Sposetti sindaco.