- La direzione del Mammagialla il18 aprile organizzerà, all'interno della casa circondariale, una cerimonia di inaugurazione di alcuni siti interessati a progetti trattamentali che riguardano l'attività agricola e la tutela ambientale.
In particolare, è in via di installazione, nel tenimento agricolo intramurario, una seconda serra che verrà immediatamente avviata a produzione biologica a cura della Cooperativa Sociale "Zaffa", la quale, in esecuzione di apposita convenzione stipulata nel 2007, gestisce tutte le attività floro-vivaistiche, orto-frutticole, apiarie e cunicole che danno lavoro a detenuti in esecuzione penale interna ed esterna.
Inoltre, sono stati ultimati gli interventi tecnici necessari a dare avvio al progetto "Viterbo fa la differenza" che si propone, dopo un'attività informativa e formativa già espletata nei riguardi dell'utenza, la raccolta differenziata dei rifiuti prodotti dalla Casa circondariale, nonché il loro stoccaggio e pressatura attraverso un macchinario sistemato in un locale adiacente all'Istituto ai fini della successiva consegna a ditte specializzate per il recupero di tali materiali.
Tale progetto, finanziato dagli Enti locali, vede protagonista la Cooperativa Sociale "Zaffa" che conta di assumere ulteriore manodopera detenuta.
Dopo i canonici tagli dei nastri presso la seconda serra e presso il sito per lo
stoccaggio e la pressatura dei rifiuti differenziati, la manifestazione sarà conclusa da una visita al tenimento agricolo esterno della "Palanzanella", sede principale delle attività della Cooperativa Sociale "Zaffa", dove è attivo, fra l'altro, un allevamento biologico di conigli di razza cosiddetta leprina in esecuzione di un progetto che ha interessato l'Amministrazione comunale e l'Università della Tuscia.
Laa cerimonia, che intende far conoscere e promuovere la molteplicità di progetti trattamentali ispirati ai fini della Legge "Smuraglia" per un serio recupero e reinserimento sociale dei soggetti reclusi, la scrivente auspica che la stessa possa avere ampia risonanza attraverso il contributo divulgativo dei canali mediatici locali e nazionali.