Riceviamo e pubblichiamo - Il 12 febbraio segnalai all'assessorato all'Ambiente della Provincia di Viterbo la presenza di un certo quantitativo di eternit giacente da diverso tempo a lato della strada provinciale Vetrallase subito dopo il Km 7 a destra andando verso Tuscania.
Il materiale, oltre a costituire pericolo per la salute pubblica per la presenza di amianto, offriva uno spettacolo indecoroso.
A tempo debito, il dirigente del settore viabilità e protezione civile rispondeva che il materiale di cui all'oggetto era stato sequestrato dall?autorità giudiziaria; si doveva pertanto attendere il dissequestro per procedere allo smaltimento nei tempi e nei modi indicati dall'autorità stessa.
Ad oltre due mesi dalla prima segnalazione il materiale giace ancora lì senza che alcuna misura di sicurezza sia stata predisposta.
Trattasi di meno di due metri cubi di materiale, non di migliaia.
Cosa impedisce che effettuati i rilievi del caso detto materiale pericoloso sia smaltito secondo legge? A cosa serve segnalare alle autorità competenti tali evenienze?
Prima trattavasi di rifiuti pericolosi criminosamente abbandonati, ora trattasi di rifiuti pericolosi presi sotto tutela dalla legge. Non per questo la loro pericolosità è diminuita.
Nunzia Russo