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Una parte delle armi sequestrate
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- Possesso illegale di armi, coppia di insospettabili denunciata.
Indagini di polizia giudiziaria, condotte dalla divisione di polizia amministrativa della Questura di Viterbo, hanno portato alla denuncia in stato di libertà di un coppia di coniugi viterbesi e al sequestro di 22 armi, relativo munizionamento e polvere da sparo.
Le indagini della polizia sono finalizzate al contrasto dell'importazione illegale di armi.
La coppia deteneva illegalmente le armi nella propria abitazione a Viterbo nel quartiere Murialdo.
Tra le armi sequestrate anche un fucile a pompa.
Le armi sono di fabbricazione tedesca, cecoslovacca, italiana e di altri paesi. L'uomo, circa 40 anni, è un dipendente pubblico e ricoprirebbe un posto di
rilievo.
Le indagini mirate a scoprire le ragioni per cui la coppia aveva in casa un vero e proprio arsenale ruotano a tutto campo: dal collezionismo al commercio illegale.
Ma gli investigatori non trascurano la pista eversivo-terroristica. I due sarebbero, infatti, impegnati in politica. La polizia vuole chiarire se siano collegati con qualche organizzazione terroristica "non convenzionale".
La polizia sta conducendo una attività di controllo straordinario sui possessori di armi della provincia.
Attività disposta dal questore Raffaele Micillo, tendente alla tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica e consistente nella verifica dei requisiti psicofisici e soggettivi dei detentori di armi per prevenire possibili abusi.
A seguito dei controlli sono state denunciate altre tre persone e sequestrati 24 fucili, 11 pistole e 178 munizioni, armi e munizionamento risultati acquisiti e detenuti illegalmente dai possessori.