- Gescom Viterbo Banco di Sicilia Ribera 69 61
Gescom: Danzi 6 (2/4), Kouznetsova ne, Santucci 4 (2/5), Brunelli ne, Smith 16 (6/9), Maslowski 12 (5/11), Limoura 5 (2/5,0/2), Siccardi 14 (0/3,2/5), Gorla 7 (1/2,1/4), Crepaldi 5 (0/1,1/4). All. Agresti
Ribera: Farris (0/1), Duffy 9 (0/2,2/9), Favento 5 (0/1,1/6), Bona ne, Kajdacsi 10 (4/5), Riccardi 2 (1/3,0/2), Montagnino 19 (4/6,1/8), Perfetti 6 (1/4,1/4), Pys’Mennik 8 (1/6,1/3), Razmaite 2 (0/3). All. Anselmo
Arbitri: Scrima di Catanzaro e Turbati di Livorno
Note: Tiri liberi Gescom 21/25, Ribera 21/24. Rimbalzi Gescom 49 (Smith 15), Ribera 34 (Favento e Pys’Mennik 6). Parziali 5’ (9-4), 10’ (16-13), 15’ (17-21), 20’ (24-21), 25’ (33-24), 30’ (43-33), 35’ (50-41). Uscita per 5 falli Favento (Ribera) al 39’46”. Infortunio nel secondo quarto a Farris, non è più rientrata. Spettatori 600 circa
La Gescom si impone contro Ribera nel primo match della serie playout ed è ora ad un solo successo dalla permanenza nel massimo campionato.
Il quintetto di Claudio Agresti inizia molto bene l’incontro, Limoura serve passaggi smarcanti alle sue compagne mentre le ospiti fanno una gran fatica a trovare la via del canestro. Il tabellone segna 7-0 quando due liberi di Montagnino regalano i primi punti alle siciliane; la giocatrice italo-americana è una spina nel fianco costante per la difesa della Gescom, mettendo a segno canestri da ogni posizione.
Sono 13 i suoi punti nel 17-17 che diventa 17-21 con una tripla dell’ex Perfetti, ma la reazione della Gescom parte da una maggiore pressione difensiva che tiene il Banco di Sicilia per cinque minuti senza segnare.
Il team allenato da Anselmo perde Sara Farris per un infortunio al ginocchio (in bocca al lupo per una pronta guarigione) mentre la Gescom si affida a Siccardi e Smith per piazzare il 7-0 che la manda negli spogliatoi sul +3.
L’allungo delle gialloblù diventa ancora più deciso in avvio di terza frazione, con un altro parziale di 9-3 in cui si segnala, oltre a Siccardi e Smith, anche Maslowski.
La Gescom mantiene sempre un margine compreso tra cinque e dieci lunghezze e non bastano i primi punti di Duffy a riavvicinare Ribera, punita quasi sulla sirena del terzo quarto da una tripla di Gorla.
Danzi regala il +12 alle viterbesi ma guai a credere finito il match, perché Ribera non molla di un centimetro e si riavvicina pericolosamente con due canestri dalla lunga distanza di Duffy e Pys’Mennik.
Servono cinque punti consecutivi di Smith per ridare tranquillità alla Gescom, con Siccardi che riesce a rintuzzare ogni tentativo delle siciliane con un percorso netto dalla linea dei tiri liberi (6/6) negli ultimi due minuti.
Viterbo può così festeggiare la vittoria e prepararsi per la trasferta di mercoledì sera a Ribera, dove andrà in scena gara 2 di questa serie playout: se le gialloblù dovessero vincere conquisterebbero la salvezza, in caso contrario si andrà alla bella, in programma sabato a Viterbo.