Riceviamo e pubblichiamo - Vaghe le proposte del Pd per le forze armate
Più che le chiacchiere di Sposetti forse sarebbe stato più utile sapere dal generale Del Vecchio qual è l’orientamento del Partito democratico riguardo le forze armate.
Ma questo è un altro argomento su cui ai portabandiera di Veltroni conviene tacere. Dopo i tagli e i ridimensionamenti operati in questo settore, a discapito della sicurezza del cittadino e del Paese, cosa potrebbero dire? Su alcuni argomenti per il Pd vale la massima: “Il silenzio è d’oro”. Soprattutto laddove la sinistra estrema sembra particolarmente suscettibile.
Sui militari il buon Sposetti si affida ancora una volta ai numeri, senza riuscire tra l’altro a mascherare sia la sua sommaria e frammentaria conoscenza delle realtà viterbesi e militari in genere, sia strategie poco chiare e inconsistenti.
Nell’elenco degli impiegati effettivi degli elicotteri e degli aerei dimentica, ad esempio, i volontari e il loro prezioso contributo prestato in termini di sicurezza interna nell’ambito delle missioni di pace in territorio internazionale.
Liquida poi l’esigenza di integrare e coinvolgere il mondo militare e quello cittadino proponendo semplicisticamente una “consulta permanente per i rapporti con le forze armate”, buttata là senza peraltro specificarne funzioni e contenuti, il che lascia chiaramente intravedere quale sarà l’utilità futura.
Nella Città di Viterbo risiedono unità operative, l’Aves, e unità di addestramento, Scuola Sottufficiali dell’Esercito e Scuola Allievi Marescialli della Aeronautica. Le prime molto attive per l’impiego aereo e l’assistenza alla popolazione.
Le seconde rappresentano unità di formazione del personale dell’Esercito Italiano e dell’Aeronautica Militare Italiana. Prevedere solo una consulta per realtà così centrali sia per la Città, sia per il sistema Paese, denota una capacità propositiva e un panorama di idee piuttosto mediocre.
Del resto gli spunti per parlare di cose concrete ed utili ci sono tutti.
Ad esempio la specificità delle Forze Armate, i progetti alloggiativi e molto altro di enorme interesse per questo mondo.
Gli argomenti sono tanti e diversi.
Sposetti potrebbe sceglierne qualcuno a piacere e dirci in merito ad esso cosa ha fatto finora è anche senatore anche uno solo.
Probabilmente il candidato del Pd, Gen. Del Vecchio, avrebbe potuto dare utili indicazioni in merito. Ma non ci è pervenuta notizia alcuna di quale sia il suo pensiero sulle realtà militari.
Il nostro interesse verso le famiglie di Ufficiali, Sottufficiali e Volontari in Sevizio Permanente e Volontari in Ferma Prefissata, verso la loro integrazione, la loro condizione alloggiativa, i criteri di accoglienza per chi entra a far parte della Città di Viterbo è testimoniato dall’attività parlamentare svolta dal senatore Marini, autore di diversi disegni di legge a sostegno delle condizioni militari, tra cui quello, importantissimo, condiviso da tutte le forze politiche, sulla Riforma della Rappresentanza Militare.
Con essa si inquadra la realtà militare, se ne affrontano le tante problematiche con progetti concreti, e non con proclami sbandierati solo per raschiare qualche consenso in più. Il senso di appartenenza a questa realtà è talmente sentito che nella lista di Giulio Marini sono state candidate persone che rivestono ruoli determinanti per la rappresentanza dei militari, dei loro interessi e dei loro diritti più volte deturpati dai provvedimenti del Governo Prodi.
Roberto Congedi
Candidato consigliere comunale Pdl
Sposetti incontra i ragazzi
Ai giovani piace essere coinvolti e confrontarsi sui temi che riguardano il futuro della città. E’ così che il candidato a sindaco di Viterbo, Ugo Sposetti, prosegue il suo tour elettorale tra i ragazzi, riscontrando un notevole interesse nei confronti del programma presentato.
Torna domani, mercoledì 9 aprile, l’appuntamento con gli incontri-aperitivi alle 18,30 all’Eden di piazza dei Caduti.
Il candidato a sindaco Sposetti incontrerà i giovani per presentare i candidati under 30 al consiglio comunale nella lista del Partito democratico e in quella civica che lo appoggiano.
Comitato Ugo Sposetti sindaco
Marini, De Gregorio e Sterpa a confronto sul centro storico
Domenica scorsa, 6 aprile 2008, Giulio Marini candidato alla carica di sindaco, accompagnato dal presidente della Commissione Difesa del Senato, Senatore Sergio De Gregorio, si è intrattenuto con l’architetto Luca Sterpa, candidato alla carica di consigliere del comune di Viterbo nella lista “Ego Sum Leo” e a un folto gruppo di elettori Viterbesi, riuniti presso il ristorante “il Lazzaretto” a Valle Faul.
Nell’occasione il Senatore De Gregorio ha manifestato la propria stima e l’appoggio incondizionato al futuro Sindaco Giulio Marini, quale esempio di lealtà, correttezza, capacità e competenze personali.
Il candidato Luca Sterpa è intervenuto spiegando le motivazioni della sua candidatura, l’entusiasmo nell’affrontare questa nuova avventura e la certezza che l’esigenza, riscontrata nella quasi totalità della società Viterbese, di un reale cambiamento della nostra città, non possa non incarnarsi nell’unica persona capace di renderlo possibile e cioè Giulio Marini.
Quest’ultimo ha ringraziato tutti gli intervenuti, ha promesso il suo massimo impegno per lo sviluppo di questa città, augurando al candidato presente ed a tutti quanti lo sostengono, il massimo successo personale.
Luca Sterpa, anche con l’aiuto di alcuni cartelli esplicativi, ha presentato agli intervenuti alcune idee riguardanti possibili interventi per la riqualificazione del centro storico di Viterbo e proposte per promuovere il risparmio energetico nel campo dell’edilizia locale.
Comitato Giulio Marini sindaco