Riceviamo e pubblichiamo - Un singolare errore del comitato elettorale del Pdl o Silvio Berlusconi sta già pensando al suo domani?
Non avrà mica in mente il Partito del Popolo dell’Aldilà?
Non male per chi, dall’alto della sua proverbiale superbia, è stato più volte accostato a Dio. Ma di questo, augurando a Silvio altre 100 candidature a presidenza del Consiglio, se ne riparlerà solo un domani.
Oggi, invece, si parla di tale Alberto Zamboni da Tarquinia. Un uomo perbene, gran lavoratore, una persona come tanti che la scorsa settimana ha ricevuto a casa la lettera autografa di Silvio.
“Caro Alberto, le elezioni del 13 e 14 aprile sono l’occasione da non perdere…” e così via sino ai saluti finali al grido di Riazati Italia! E qui, scusateci l’irriverenza, l’accostamento a Lui diventa inevitabile (Lazzaro Alzati e cammina!).
Questo perché, tale Alberto Zamboni da Tarquinia è passato a miglior vita ben tredici anni fa. Il caro Alberto il 13 e il 14 aprile non andrà certamente a votare e chissà se l’avrebbe fatto se fosse stato ancora in vita, alla soglia dei 100 anni.
Di certo c’è che fece in tempo a conoscere il Silvio Berlusconi politico, a vedere nel ’94 il suo primo Governo e ad assistere alla sua rovinosa caduta del gennaio ’95. Magari lo votò pure, chissà?
A questo punto, però, la domanda sorge spontanea: non sarà mica che lo scaramantico Silvio ha tirato fuori dal cassetto gli elenchi nominativi della sua prima fortunata scesa in campo? Del resto se si accostano i manifesti di allora e quelli di oggi, pare che nulla sia cambiato, sia negli slogan sia soprattutto nel suo aspetto di eterno cinquantenne.
Ma come l’avranno presa i parenti di Alberto Zamboni? Con un sorriso e forse anche compiaciuti nel rivedere citato il nome di una persona cara morta di normale vecchiaia tanti anni fa. Anche se, ci dicono, Berlusconi non è il solo a ricordarsi di lui.
C’è infatti chi, come la Rai, in questi 13 anni non gli ha mai fatto mancare la propria attenzione, inviandogli puntualmente ogni febbraio un sollecito di pagamento per il canone della televisione. Il patron di Mediaset e la televisione pubblica… ma non sarà mica che Berlusconi utilizza i tabulati utenti del suo concorrente pubblico?
Oh, oh, qui la memoria potrebbe andare al recente scandalo sugli inciuci Rai-Mediaset, ma siamo in campagna elettorale, meglio chiudere qui la questione.
Luigi Serafini
p.s. Alberto Zamboni da Tarquinia era mio nonno…