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Viterbo - Scrive indignata la Cgil
Superconti licenzia la sindacalista
Viterbo - 10 dicembre 2008 - ore 16,30

Riceviamo e pubblichiamo - Con la denominazione di Statuto dei Lavoratori, ci si riferisce alle Legge n.300 del 20 Maggio 1970, che cita: (Norme sulla tutela delle libertà e dignità dei lavoratori, della libertà sindacale, e dell’attività sindacale nei luoghi di lavoro e norme sul collocamento), che è una delle Leggi principali del diritto del lavoro italiano.

A oggi di fatto costituisce l’ossatura e la base di molte previsioni ordinamentali in materia di diritto del lavoro.

L’esigenza di una regolazione precisa si fece sentire in modo forte e concitato nel mondo del lavoro nella seconda metà del 900, quando, dovendo ripensare alla strutturazione dello stato post-fascista, la revisione dei rapporti sociali avvenne nel nome della democrazia.

La nascente democrazia fondata sul lavoro avrebbe dovuto fare i conti con molte residue arretratezze del fascismo ancora presenti nel mondo del lavoro.
Da quegli anni in poi avvenne la svolta.

Giuseppe Di Vittorio il più autorevole esponente della Cgil nel 1952 iniziò a pronunciarsi apertamente in termini di statuto.

Da qui la conquista di diritti da parte dei lavoratori fino a quegli anni impensabili portarono alla stesura e all’approvazione dello statuto dei lavoratori nel 1970, dignità alla base dei rapporti lavorativi, libertà di opinione e libertà di associazione sindacale.

Lotte e conquiste.

Ai giorni nostri quindi dovremmo quindi vivere in un ordinamento lavorativo politicamente corretto e sindacalizzato, invece non è così, non è così perché esistono ancora datori di lavoro come la Superconti Supermercati Srl ( dove Srl non sta per Società a Responsabilità Limitata ma per Società di Repressione della libertà Sindacale) che licenziano la rsa Filcams della Cgil Francesca Fani solo perché personaggio ormai troppo scomodo all’interno dei punti vendita di Civita Castellana.

Quella che vogliamo far passare oggi è una denuncia forte del comportamento della Superconti e per il licenziamento per attività antisindacale.

La Cgil, la Filcams, e la Rsa non ci stanno, non si piegano e non si piegheranno mai, e lotteranno come sempre hanno fatto per la tutela dei diritti e le dignità dei lavoratori.

Lotteranno per mantenere e far valere tutte le conquiste ottenute dai lavoratori dopo lunghe e sentite battaglie.

E’ proprio in questo momento concitato come quello che stiamo vivendo in questi giorni in previsione e preparazione dello Sciopero Generale del 12 Dicembre 2008 che il licenziamento della Rsa Fani Francesca da parte della Superconti Supermercati avvalora ancora di più i motivi della lotta.

La Cgil, la Filcams, e tutti gli iscritti alla Categoria mostrano sdegno per quanto accaduto, ringraziano la Superconti per il regalo natalizio contenente il licenziamento, rammentandole che a natale è buona usanza ricambiare i regali.
Noi non ci piegheremo.

Massimiliano Venanzi
Segretario rpvoicniale Filcams Cgil

Francesca Fani
Rsa

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