- La "Coppa Rodolfo del Drago" che giunge quest’ anno alla sua diciottesima edizione è da sempre una delle gare di regolarità per auto storiche più importanti a livello nazionale.
Ha fatto parte del Trofeo Historic, è stata più volte premiata dall’ Asi con la Manovella d’ Oro e l’ edizione 2008 è stata inserita nel prestigioso Supertrofeo Asi.
La rievocazione storica organizzata dall’ Associazione Piero Taruffi fu subito entusiasticamente supportata dal Principe Giovanni del Drago, figlio di Rodolfo e proprio in virtù di questo, assunse il nome che ancora oggi porta a ricordare quel grande personaggio che contribuì a legare il nome di Bolsena a quello di Taruffi e, più in generale, alla storia dell’ automobilismo sportivo nazionale.
Don Giovanni del Drago sarà presente anche all’ edizione del 2008 per consegnare personalmente al vincitore il trofeo intitolato al padre.
La Coppa Rodolfo del Drago venne disputata per la prima volta nel 1988 e ad organizzarla fu un gruppo di appassionati della zona che, di lì a qualche mese, avrebbe costituito l’ Associazione storico culturale Piero Taruffi.
La manifestazione nacque come rievocazione storica del Giro automobilistico del Lago di Bolsena, gara voluta negli anni trenta del novecento da don Rodolfo del Drago, patrizio bolsenese, grande cultore di automobilismo, vice presidente nazionale del Reale automobile club d’Italia che conosceva molti dei grandi campioni del periodo che ospitava nel suo palazzo quando venivano in zona per provare alcuni dei tratti più impegnativi della Mille Miglia come la salita di Radicofani.
La gara era divisa in due parti: una sorta di regolarità veloce sul percorso intorno al lago ed una prova di velocità sul tratto stradale che da Bolsena porta a Montefiascone; la somma dei risultati conseguiti nelle due diverse prove dava vita alla classifica assoluta finale.
Per ricordare le splendide imprese di Taruffi al Giro del Lago, l’associazione a lui intitolata in occasione della quinta rievocazione, nel 1992, inaugurò un monumento celebrativo proprio sul ciglio della strada che da Bolsena conduce a Montefiascone.
