Riceviamo e pubblichiamo - Mentre il governo si preoccupa di salvare Alitalia e le banche dai loro stessi errori non si riesce più ad arrivare a fine mese.

La lunga filiera degli speculatori non si preoccupa dei nostri bisogni e riesce ad alzare costantemente i prezzi dei beni di prima necessità.

I Gruppi d’Acquisto Popolari formatisi in molte città (tra cui Roma, Milano, Torino, ecc.) stanno rompendo questo meccanismo mettendo in risalto questo drammatico problema.

Lontano dalla politica spettacolo ci sono centinaia di militanti che ogni settimana prendono freddo, dedicano molto del loro tempo e spendono molte delle loro energie per dire a questa società che c’è un’alternativa valida alla guerra tra poveri che i padroni vanno alimentando da anni, ovunque e con tutti i mezzi: la solidarietà!

Dopo i grandi successi dei sabati passati (2 quintali di pane distribuiti in poche ore) saremo attivi a Viterbo ogni sabato del mese di dicembre, per ribadire con forza l’esigenza di fissare un prezzo politico per i generi di prima necessità.
Aiutaci a difendere la tua borsa della spesa!

Partito della Rifondazione Comunista, circolo di Viterbo
Giovani Comunisti, federazione di Viterbo