- A partire dall'allerta meteo del 9 dicembre u.s., la Prefettura di Viterbo ha seguito con la massima attenzione lo sviluppo della situazione metereologica che ha provocato numerosi eventi calamitosi (frane e smottamenti, allagamenti, chiusura di strade provinciali) nella provincia.

In particolare, sono stati coordinati, di intesa con il Sindaco di Tarquinia, gli interventi per le possibili esondazioni dei fiumi Mignone e Marta. Sono stati diramati numerosi messaggi di attenzione, preallarme e allarme a tutti gli Enti competenti nel settore della Protezione Civile sia con dispacci scritti che con comunicazioni telefoniche.

L'unità di crisi attivata da ieri presso la Prefettura ha seguito ininterrottamente  l'evolversi della situazione e tuttora rimane costituita in fase di preallarme in attesa di ulteriori comunicazioni da parte del Dipartimento di Protezione Civile e del Centro Funzionale della Regione Lazio.

Si invita la popolazione a seguire i bollettini meteo diramati dal Dipartimento della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri e le informazioni diramate tramite le radio locali ed i Sindaci.

La soglia di attenzione rimane alta.  Gli spostamenti sulle strade della provincia restano difficoltosi e, pertanto, si consiglia di non intraprendere spostamenti se non per motivi di stretta necessità.