Riceviamo e pubblichiamo - L’Ufficio Politico di “Libertà e Solidarietà - la Rosa per l’Italia”, riunito con la partecipazione di Savino Pezzotta e Bruno Tabacci, esprime la convinzione che sia accelerato il processo di formazione della Costituente di Centro, rendendo protagonisti gli amici che nelle diverse realtà regionali hanno animato il movimento nel corso di quest’anno.

Valuta la necessità di un’iniziativa autonoma della Costituente di Centro in vista delle elezioni europee e amministrative del prossimo giugno, in grado di incidere sul falso bipolarismo caratterizzante il sistema politico italiano.

Considera opportuna una evoluzione dell’assetto politico stretto tra un Pd che ha operato una fusione fredda di tradizioni che invece, come la realtà cattolico-popolare, hanno bisogno di affermare il loro protagonismo e un PdlL sempre più costruito sul cesarismo berlusconiano, pericolosamente orientato a superare l’assetto costituzionale con forzatura di potere.

Manifesta grande preoccupazione per la durezza e la profondità di una crisi economica che l’attuale Governo non è in grado di dominare, garantendo una coesione sociale attenta in particolare alle posizioni dei più deboli.

Ritiene che a fronte della crisi profonda si debba uscire con un patto sociale nuovo, in particolare che si sostanzi in una solidarietà fra le generazioni capace di garantire futuro al lavoro italiano, e intende a gennaio proporre a riguardo un’apposita iniziativa.

Dà mandato al presidente e al segretario del Movimento di dar corso, con il coordinamento di Gian Guido Folloni e Regino Brachetti, a tutte quelle iniziative organizzative e di informazione che si rendono necessarie come contributo al Manifesto e alla struttura della Costituente di Centro, e in vista della convocazione di una Assemblea nazionale rappresentativa delle diverse componenti.

Libertà e solidarietà - la Rosa per l'Italia