:::::    
Logo TusciaWeb
Archivi | Mailing | Contatti | Primo | Provincia | Civitavecchia | Lazio | Sport | Flash | Forum |Dossier | TusciawebTV | Velina | Nonsololibri
     
   
Viterbo - Vetralla - La consigliera Teresa Sestito Cascitti aderisce all’appello di Pietro Barbaranelli
"Io sono con chi ha coraggio"
Viterbo - 12 dicembre 2008 - ore 17,30

Riceviamo e pubblichiamo - Il coraggio va premiato in ogni situazione; oggi, pochi giovani e purtroppo pochi adulti riescono ad essere responsabili delle proprie azioni, si adeguano alle mode o furbizie del momento passivamente.

Noi adulti non riusciamo ad essere d’esempio, i politici spesso da evitare, lontani anni luce dalla realtà della gente e pronti a sedersi dove capita pur di avere un posto da occupare (alternativa al lavoro ) con uno stipendio da guadagnare facilmente.

Il mio interesse politico era e rimane una forma civile di partecipazione, un groviglio forte di ideali che faceva forza e sinapsi con la leale partecipazione, oggi, molto groviglio e con poca forza. Purtroppo, constatare che nella maggior parte dei rappresentanti politici gli ideali si sono tradotti in esclusivo interesse ed obiettivi personali è un rospo puzzolente da ingoiare, odio chi di ciò vive, il rospo lo rigurgito e continuo sulla mia via.

Non ho mai accettato gli affaristi del momento, di qualsiasi parte e colore, ho alzato sempre la voce senza timore verso chi vivacchia o pensa di vivere bene in affari e compromessi, ho avuto sempre il coraggio di dire ciò che penso, nella vita ed in politica, anche se, molto spesso non paga e si rimane soli; un coraggio che è stato in varie situazioni volutamente frainteso o distorto secondo il gioco delle parti.

La mia fiducia verso degli uomini che pensavo dignitosi “ utilizzata e calpestata “: ti tutto ciò, me ne frego! Io ho voluto e voglio ancora continuare ad essere Me Stessa, per questo: vado avanti.

Amo le persone coraggiose che sanno assaporare ancora il gusto di vivere con passione e valori ogni azione quotidiana , ammiro le persone che sanno stare in prima linea e si espongono per gli altri.

Io sono con il coraggio, dunque, sosterrò Pietro e i suoi colleghi , sosterrò la loro voce, i loro diritti.

Il nostro paese ha bisogno di riconquistare il valore della partecipazione e del sapersi esporre in prima persona, sono certa che altri si aggiungeranno.

Il sindaco Marconi si deve rendere conto che è arrivato al capolinea, alcune scelte andavano fatte con dignità , con equilibrio, giustizia e con immediatezza; egli si è trastullato e incensato perchè sostenuto da i Re Magi del momento, ma, sulla pelle degli altri, troppo tempo, sono lunghi due anni e mezzo.

Oggi, cercano ancora con la solita ipocrisia di mortificare la dignità umana e non solo. Non si rendono conto o fanno finta che comunque chi pagherà, ancora una volta, sarà il cittadino.

E’ scontato che se la scelta ormai non ricadrà sulla stabilizzazione definitiva di chi ne ha diritto, è giusto e prevedibile che gli stessi lavoratori intraprenderanno una azione legale nei confronti del Comune che porterà Vetralla sul lastrico.

Se di questo se ne assumeranno le responsabilità lo vedremo nel prossimo consiglio, infatti, proprio su questo argomento e sulla responsabilità personale sto lavorando per presentare una mozione.

E’ ora che paghi chi il danno lo provoca. Il buon senso potrebbe suggerire a tutti di trovare con i sindacati che si sono dichiarati per la stabilizzazione un percorso a più tempi per assorbire nell’ente i lavoratori che ne hanno diritto. E’un male pensare che l’amministrazione ha previsto nella pianta organica circa nuove 40 unità a concorso…per i prossimi anni?

Teresa Sestito Cascitti
Consigliere comunale

Copyright 2008 TusciaWeb - Chi siamo - pi: 01829050564