- Territorio e solidarietà, ancora una volta un binomio vincente.

La conferma è arrivata venerdì sera al teatro dell’Unione con il concerto di beneficenza “Note di Natale”, organizzato dall’associazione di volontariato Viterbo con amore, che ha avuto grande successo, soddisfacendo appieno sia gli organizzatori che gli spettatori.

Gremito in ogni ordine di posto, il teatro dell’Unione ha ospitato un concerto di grande livello, interpretato da tutti artisti rappresentanti la terra della Tuscia.

Sul palco sono saliti i soprano Licena Buizza, Simonetta Chiaretti, Giuditta Puccinelli e il tenore Giordano Ferri che hanno eseguito brani natalizi, lirici, napoletani, classici ma anche sigle di Disney.

I quattro artisti sono stati sapientemente accompagnati dall’orchestra della Tuscia, diretta dal maestro Giampaolo Anselmi – prezioso il suo lavoro di riscrittura di tutti brani - e con il maestro Giuseppe Garberoli al pianoforte.

Insieme a loro la corale di Bagnaia diretta dal maestro Maria Loredana Serafini. Il tutto intervallato dalle esibizioni alla chitarra del maestro Fabio Barili e della bravissima Ludwika Montemari al pianoforte.

A infiammare gli spettatori ci ha pensato il tenore Antonio Poli che si è esibito con “Tu che m’hai preso il cor”, “L’ultima canzone” e “Tarantella”, prima dell’acclamato bis finale nel quale l’artista viterbese si è esibito con “O sole mio”.

La conduzione della serata è stata invece affidata alla simpatia e alla bravura di Pier Maria Cecchini affiancato dalla brava Laura Antonini.

"E poi che non si dica che nel territorio viterbese non ci sia gente brava – ha detto durante i ringraziamenti finali, Pier Maria Cecchini – sono contento di aver avuto la possibilità di partecipare ad un concerto tutto made in Tuscia e spero che vi abbiamo fatto passare una serata speciale".

Grande soddisfazione è stata espressa anche dal direttivo di Viterbo con Amore. "Un successo che è andato al di là di ogni più rosea previsione – ha detto al termine del concerto il presidente della Onlus, Pino Genovese – fare un concerto senza pause e senza intervallo è stato un azzardo, una scommessa che, vista la soddisfazione degli spettatori, abbiamo sicuramente vinto".

Il concerto è stato realizzato in collaborazione con l’Associazione Omniarts e con il contributo di Confindustria Viterbo, Carivit, Terme dei Papi, Orsolini, Regione Lazio, Provincia di Viterbo, Città di Viterbo, Fondazione Carivit e Camera di Commercio.

Il ricavato degli incassi è andato a favore del raggiungimento degli obiettivi di solidarietà che contraddistinguono la stagione 2008-09 dell’associazione viterbese (“Progetto Diabete”, “Progetto Eta beta”, “Progetto Casa famiglia”, “Progetto Disabili” e “Progetto Africa”).