- Fanno la cresta sull’erogazione del gas, arrestati dai carabinieri due operai.

Due operai di una nota azienda di distribuzione di Gpl, sono stati arrestati dai carabinieri della stazione di Acquapendente, colti in flagranza di truffa.

I due, incaricati di rifornire di gas un imprenditore di Acquapendente, hanno scaricato un quantitativo di 1.100 litri di Gpl certificando invece di averne scaricati 1.600 litri.

L’imprenditore, insospettito dal quantitativo di molto superiore a quello che si attendeva, ha chiamato i carabinieri che hanno potuto accertare come i due operai, entrambi di origine sarda ma residenti a Vetralla e Vitorchiano, riuscivano, armeggiando con l’indicatore e manomettendo l’emissione dello scontrino, a certificare uno scarico di Gpl maggiore di quello effettivo.

Probabilmente, secondo i carabinieri, non si sia trattato di un caso unico e forse, se non avessero esagerato con il quantitativo, difficilmente la vittima si sarebbe insospettita.

I due sono stati trattenuti presso le camere di sicurezza della stazione di Acquapendente in attesa del processo per direttissima previsto per questa mattina.