:::::    
Logo TusciaWeb
Archivi | Mailing | Contatti | Primo | Provincia | Civitavecchia | Lazio | Sport | Flash | Forum |Dossier | TusciawebTV | Velina | Nonsololibri
     
   

Viterbo - Bassano Romano
Gianfranco Liberati farà il bis?
Viterbo - 17 dicembre 2008 - ore 18,30

- Lo scorso anno vinse il primo premio con il racconto "Il Tacchino". Quest'anno è arrivato in finale con "The Devil" e rischia, si fa per dire, di vincere ancora l'ambitissimo premio.

Gianfranco Liberati progettista di impianti petrolchimici in pensione e scrittore per diletto e per passione, sposato, due figli, intende bissare il successo ottenuto nella prestigiosa competizione culturale.

Competizione che, è bene ricordare, non è confinata a livello provinciale o regionale bensì, addirittura, in ambito nazionale.

Questo risultato, alla luce della vittoria dello scorso anno e della finale raggiunta quest'anno, riveste un'importanza non indifferente sia per il bravo scrittore bassanese che per il centro della bassa Tuscia che si trova, grazie alla straordinaria performance di un proprio residente, alla ribalta della cronaca.

Liberati, dunque, spiega in che cosa consiste questo prestigioso concorso letterario.

"L'accademia culturale G. Gioachino Belli - esordisce -, con sede in Roma, ogni anno indice un concorso letterario sui vari temi della letterarura: poesia, italiano e dialettale, narrativa, saggistica e giornalismo. Sui circa 1000 partecipanti - prosegue Liberati che è anche presidente del circolo socio-ricreativo il "Centro" - c'è una prima selezione che individua i finalisti e che è intorno al dieci percento. I candidati che arrivano in finale saranno scelti, per ogni categoria, tre vincitori".

"Quest'anno il presidente della giuria sarà Gianni Alemanno, sindaco di Roma. La cerimonia di premiazione inizierà il 19 dicembre, alle ore 17,00 nella sala della Protomoteca in Campidoglio alla quale interverranno celebrità dello spettacolo e della cultura di livello nazionale".

"Nel 2007 ho vinto il primo premio della narrativa - continua Liberati - con il racconto "Il Tacchino". Tra i i finalisti di Bassano mi piacerebbe ricordare che c'era anche la signora Adele Vincenti con la poesia "Se avessi tempo".

"Non sono l'unico bassanese in finale - aggiunge Liberati -, c'è anche Francesco Manoni, un bassanese emigrato anni fa in Canada e che, per l'occasione della premiazione, sarà a Roma venerdì prossimo".

Copyright 2008 TusciaWeb - Chi siamo - pi: 01829050564