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Viterbo - Vice direttore Confindustria - Oggi a Civitavecchia i funerali
La prematura scomparsa di Fabio Romiti
Viterbo - 17 dicembre 2008 - ore 11,30

Fabio Romiti
- Si è prematuramente spento all’età di cinquantuno anni, Fabio Romiti, vice direttore di Confindustria Viterbo.

Un grave lutto per l’Associazione di cui Romiti faceva parte da 24 anni, da quando nel 1984 era stato assunto e subito nominato responsabile per le relazioni sociali.

Originario di Civitavecchia, lascia la moglie e una figlia ventiquattrenne.

Confindustria ricorda così Fabio Romiti

"Il dottor Romiti, il nostro amico Fabio ci ha lasciato, stroncato in pochi giorni da un male virulento.

Tutti coloro che lo conoscono ricorderanno sempre la sua grande professionalità, la disponibilità al dialogo, la tranquilla sicurezza,l'innata eleganza dei modi e dei comportamenti.

I funerali si svolgeranno oggi mercoledì 17 alle ore 14.30 nella chiesa Cattedrale di piazza Vittorio Emanuele di Civitavecchia".

Confindustria Viterbo


Una nota della Cisal

Grande commozione ha suscitato la prematura scomparsa di Fabio Romiti, nella sua figura istituzionale ricoperta all’interno della Confindustria viterbese ha saputo farsi apprezzare dalle maestranze come portatore di una sensibilità e doti umane fuori dal comune, meritandosi grande rispetto nel mondo del lavoro e tra quanti lo hanno conosciuto ed apprezzato.

All’interno della sua carica, convinto assertore del rispetto degli altri ed in primo luogo dei lavoratori, ha dimostrato in ogni luogo il suo profondo rispetto per il mondo del lavoro anche nelle situazioni delicate in cui il suo ruolo ha dovuto far fronte, evidenziando tutta la capacità e sensibilità dovuta dal momento, doti queste rarissime ed impagabili di cui tutti lavoratori che lo hanno conosciuto hanno apprezzato e rispettato anche nelle occasioni più violente.

Addio Fabio, ci congediamo per un volere più grande di noi, che ha deciso una dipartita drastica di cui nessuno pensa ma che è incombente in ogni momento della nostra breve vita, non contano le buone azioni, la stima di chi ci circonda, le amicizie che nascono nella maniera più remota, non conta nemmeno quanto si riesca a donare delle proprie virtù agli altri, quelli che restano lo apprezzano solo dopo, un congedo tanto doloroso da far venir meno il coraggio di porgerti un ultimo saluto.

Porgiamo un abbraccio con affetto, nel rispetto dovuto, alla famiglia di cui è venuta a mancare la sua figura insostituibile, ed a tutti gli amici che hanno avuto l’onore di essergli accanto nell’approssimarsi della triste sorte.

Addio Fabio.

Il Segretario Generale FIALC CISAL – Francesco Pantaleo

La Segreteria FIALC CISAL

Il Direttivo FIALC CISAL Viterbo

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