- La Commissione scuola del Consiglio regionale Lazio ha approvato il piano sul dimensionamento delle istituzioni scolastiche per l’anno 2009-2010. L’assessore provinciale alla Pubblica istruzione Aldo Fabbrini esprime la sua soddisfazione.

“Siamo riusciti – afferma - nell’intento di far nascere due scuole dell’infanzia che da tempo aspettavano questo giorno. Si tratta delle scuole di Faleria e di Bassano in Teverina. La prima farà parte dell’istituto comprensivo di XXV Aprile di Civita Castellana, mentre la seconda sarà accorpata all’istituto Monaci di Soriano nel Cimino”.

Ma questo non è l’unico importante cambiamento. “Un’altra importante novità – continua Fabbrini – riguarda l’Ipssar di Caprarola (ex istituto alberghiero) che grazie succursale di Montalto di Castro ha ottenuto l’autonomia e quindi una propria dirigenza”.

A Viterbo in totale sono state operate tre soppressioni di altrettante dirigenze scolastiche, mentre è stata deliberata una nuova istituzione. Nel Lazio sono state eliminate 35 dirigenze tra le scuole obbligo e superiori, sono state inoltre creati 16 nuovi centri provinciali di istruzione per adulti con dirigenze e personale apposito.

Sempre nel Viterbese le tre soppressioni riguardano l’Itas di Bagnoregio, accorpato all’istituto omnicomprensivo (da materna a superiori) mentre prima faceva parte del plesso di Acquapendente; la seconda riguarda la scuola media di Montefiascone e la direzione didattica che hanno perso la loro autonomia giungendo a essere un unico istituto comprensivo di primo grado.

La terza soppressione interessa invece le scuole medie di Vetralla, Villa San Giovanni in Tuscia e la direzione didattica di Barbarano Romano e Blera, unificate nell’istituto comprensivo di Vetralla.

Inoltre sono state aggregate le scuole di Graffignano e Sipicciano all’istituto comprensivo di primo grado di Grotte Santo Stefano. Per quanto riguarda la Fantappiè non sarà soppressa almeno fino al prossimo anno. Il problema quindi resta aperto.

“Abbiamo ottenuto un risultato sorprendente – conclude l’assessore Fabbrini - in quanto rispetto agli altri Viterbo è l’unica Provincia a cui sono state date un nuovo plesso e due nuove materne. Questo significa che il lavoro portato avanti nei mesi scorsi è stato apprezzato e ha dati ottimi risultati visto che tutto quello che abbiamo proposto alla Regione è stato approvato”.